Pesaro, al via il nuovo progetto de “Le Strade di Luca”

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Mila Della Dora _ DAE Questura

Previsti corsi rivolti a 250 volontari sull’utilizzo dei defibrillatori. Della Dora: “Formiamo e mettiamo in rete i cittadini”

PESARO – Formare una comunità «preparata a dare una risposta tempestiva agli arresti cardiocircolatori improvvisi». È l’obiettivo dell’ultimo progetto presentato dall’associazione “Le Strade di Luca” con il sostegno del Comune. «Un passo determinante per fare di Pesaro una città cardioprotetta» sottolinea Mila Della Dora assessore alla Coesione con delega al Volontariato e ai Quartieri.

Nei prossimi mesi “Le Strade di Luca” con l’aiuto di Croce Rossa Italiana e di altre realtà daranno il via a un percorso di formazione BLSD (Basic life support and defibrillation) gratuito «aperto a chiunque voglia fare sua una competenza utile all’intera comunità» precisa Della Dora.

L’iniziativa, ha ottenuto 27.000 euro di finanziamenti regionali previsti dal “Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore” per le sue finalità di interesse pubblico: 25 corsi gratuiti di BLSD che si svolgeranno a rotazione nei 12 quartieri, nel Municipio di Monteciccardo e in altre sedi del territorio formando 10 persone a seduta, per un totale di 250 cittadini volontari.

«Prosegue il processo attivato dal Comune, tra i primi in Italia, che ha previsto l’installazione gratuita di defibrillatori negli impianti sportivi e nei luoghi pubblici di Pesaro» sottolinea Della Dora che aggiunge: «Nel 2015, su proposta de “Le Strade di Luca” abbiamo collocato il primo dispositivo all’interno della Questura, in piazza del Popolo. Da quel momento, anche tramite numerose donazioni di privati e associazioni, il numero dei dispositivi è cresciuto fino ad arrivare agli attuali 52, presenti in tutti i quartieri della città. Con questa iniziativa, dopo esserci concentrati sulla strumentazione, formiamo e mettiamo finalmente in rete, i cittadini».

Le lezioni saranno tenute dal personale della Croce Rossa Italiana di Pesaro. «Il DAE (defibrillatore automatico esterno) è un apparecchio salvavita che rileva le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e, in caso di bisogno, eroga una scarica elettrica al cuore per ristabilirne il ritmo. Il suo uso tempestivo riduce del 30% i decessi causati dall’arresto cardiaco» precisa Elisa Lenti, dell’area Formazione e Salute della Croce Rossa Italiana, comitato di Pesaro.

«Per aumentare il numero dei sopravvissuti – prosegue – è necessario aumentare il numero di potenziali soccorritori in grado di riconoscere l’arresto cardiaco, iniziare le compressioni toraciche e applicare al più presto un DAE. Continua dunque l’impegno del Comitato CRI di Pesaro, insieme all’Amministrazione comunale e all’associazione “Le strade di Luca” per una città cardioprotetta».

Prossima tappa: lo sviluppo di un’app per device mobili che consenta, tra l’altro, di visualizzare sedi e orari dei corsi BLSD e di geolocalizzare il dispositivo più vicino in caso arresto cardiocircolatorio improvviso.

Nelle prossime settimane saranno comunicate le modalità di partecipazione alle lezioni. Per informazioni inviare una mail a: cardiopolitana@lestradediluca.it.