“Scarabeo verde” e “Tree for future”, quasi 18.000 alunni coinvolti nei laboratori didattici

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didattica a distanza, soluzione abbracciata prontamente da ATA Rifiuti Ancona, AATO 2 Servizio Idrico e Ludoteca Riù per i progetti “Scarabeo verde” e “Tree for future”, offerti gratuitamente alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado del territorio della provincia di Ancona. Le tantissime adesioni ricevute a inizio anno, con oltre 200 scuole, 1.034 classi e quasi 18.000 alunni coinvolti, sono state quasi del tutto confermate e gestite attraverso modalità di didattica a distanza, in aule virtuali dove i docenti e gli studenti hanno incontrato gli operatori che curano i progetti scuola.
Non solo video lezioni in collegamento sulle piattaforme, ma anche kit digitali scaricabili dai docenti attraverso il manuale didattico online e una continua attività di supporto, per rispondere alle diverse esigenze dei docenti.

Un’altra novità di quest’anno è stato il concorso a premi “La mia impronta conta!”, sul tema dello spreco alimentare e del water footprint (impronta idrica) del cibo che buttiamo. In questo caso il concorso è proseguito anche da casa, innovandosi attraverso dirette Facebook.
Negli ultimi mesi ATA Rifiuti Ancona ha organizzato anche altre dirette Facebook, coinvolgendo istituzioni e realtà del territorio impegnate nella gestione delle risorse e in grado di dare la loro visione su tematiche legate all’ambiente e al Pianeta, puntando su un’importante azione di comunicazione e informazione per i cittadini. I temi sono stati affrontati in modo divulgativo, attraverso interviste condotte da una giornalista e, proprio per lo strumento scelto, hanno coinvolto un ampio pubblico.

“Augurandoci di poter riportare presto l’educazione ambientale tra i banchi delle nostre scuole” spiega Matteo Giantomassi di ATA “stiliamo un bilancio sicuramente positivo dell’esperienza della didattica a distanza. Tramite gli strumenti a disposizione siamo riusciti a continuare con successo i percorsi educativi intrapresi e ringraziamo in modo particolare insegnanti e famiglie per il prezioso supporto garantito. Se la presenza fisica e lo scambio emotivo risultano fondamentali per trasmettere informazioni e valori ai giovani è altrettanto vero che le nuove formule sperimentate offrono ulteriori opportunità che, se abbinate con competenza e programmazione alla didattica tradizionale, possono amplificarne l’efficacia. Anche per questi motivi abbiamo deciso di mantenere formule di didattica a distanza anche nei progetti del prossimo anno scolastico.”