Macerata, “Cantiere aperto”: visita dei cittadini al polo didattico in costruzione

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MACERATA – In tanti ieri hanno voluto vedere le nuove scuole che stanno sorgendo a Macerata. Famiglie, bambini, insegnanti, residenti della zona e cittadini hanno risposto all’invito del sindaco Romano Carancini, a partecipare all’iniziativa “Cantiere aperto”, che ha offerto l’opportunità a chi lo avesse desiderato di visitare l’area delle ex Casermette dove si sta lavorando alla realizzazione del nuovo polo scolastico, resa possibile grazie alla disponibilità del commissario straordinario per la ricostruzione Enrico Farabollini.
Oltre al primo cittadino, presenti il vice sindaco Stefania Monteverde, gli assessori Mario Iesari, Paola Casoni, Narciso Ricotta e Marika Marcolini, il dirigente dei servizi tecnici Tristano Luchetti con il funzionario Andrea Fornarelli, il coordinatore della sicurezza del cantiere Ippolito Germanesi, i rappresentanti delle ditte edili e dei sindacati.
“Abbiamo organizzato questa iniziativa per due motivi – ha detto il sindaco Romano Carancini –. Il primo è per permettere alle persone di informarsi e rendersi conto direttamente, il secondo è per trasmettere alle ditte coinvolte l’interesse e la spinta emotiva che la città dimostra verso questa nuova opera. E’ la risposta che abbiamo voluto dare al dramma del terremoto. Le scuole Alighieri e Mestica apriranno insieme e l’auspicio è che possano essere inaugurate già all’inizio del nuovo anno scolastico, a settembre. Non so se chi lavora a questa realizzazione ci riuscirà, ma siamo vicini alla conclusione. Questo, comunque, non deve farci entusiasmare di nulla, perché gli inconvenienti, come quelli atmosferici, possono essere sempre dietro l’angolo”.
I lavori procedono a ritmo serrato e  chi ha partecipato all’iniziativa “Cantiere aperto” ha potuto verificare lo stato di avanzamento, a meno di anno dalla posa della prima pietra, avvenuta il 24 luglio scorso, mentre i lavori sono poi cominciati intorno al mese di novembre. Alla fine sarà un’opera da 16 milioni di euro.
Dopo il termine dei lavori saranno avviati i collaudi, ma alcuni di essi si svolgono già durante la fase realizzativa. Attualmente, come è stato possibile verificare oggi, molte delle aule sono state completate e intonacate, oltre a essere già stati scelti i colori delle scuole, che richiameranno fortemente l’identità maceratese. Anche per quanto riguarda gli impianti, la loro realizzazione è a buon punto, mentre è terminata quella della palestra della “Dante Alighieri”. In fase avanzata di costruzione, poi, è la strada che collegherà via Roma e via Prezzolini, che percorrerà in trasversale l’area delle ex Casermette, il suo completamento avverrà entro il mese di luglio.
Il nuovo polo scolastico accoglierà oltre 1.000 studenti, che quando si trasferiranno troveranno ad accoglierli arredi completamente nuovi.

Il campus, che si estende su un lotto di 24.000 mq per una volumetria totale di 60.324 mc, comprenderà, come noto, i due edifici scolastici ognuno con una propria palestra, collegati tra loro da una struttura aerea, e avranno forme squadrate, semplici, costruite con edilizia a secco, con materiali innovativi, in legno, acciaio e vetro, e con standard di sicurezza assoluti così come altissimi saranno quelli dell’efficienza energetica.
Il nuovo polo scolastico prevede anche una piazza, spazi per i parcheggi ai lati del campus mentre al suo interno è prevista una strada, completamente pedonale, che costeggerà i due edifici scolatici in modo che gli studenti potranno muoversi in tutta sicurezza. Come in tutta sicurezza sarà l’accesso che avverrà attraverso un piazzale per la sosta degli autobus del trasporto pubblico urbano.
Prevista, infine, la realizzazione di un parco urbano con un’area giochi e la relativa messa a dimora di nuove piante, arbusti e 800 mq di tappeto erboso. Verrà inoltre realizzata una piazza in corrispondenza della fermata degli autobus, in prossimità dell’originaria piazza d’armi, pensata come spazio di accoglienza per iniziative di socializzazione, che potrà ospitare anche manifestazioni ed eventi. Dalla piazza partiranno diversi percorsi che collegheranno le zone circostanti, l’area delle scuole, il parco e l’area giochi. Tra le opere previsti anche nuovi impianti di pubblica illuminazione, di tipologia differente a seconda delle varie zone, con corpi illuminanti ad ottica led ad alta efficienza e risparmio energetico.

Nell’area sorgerà anche un edificio che ospiterà nella parte superiore un’altra palestra e in quella inferiore due impianti natatori: un piscina avrà misure standard e l’altra sarà più piccola e a servizio dei bambini. Nella stessa zona, su terreni della Cassa Depositi e Prestiti, è prevista la costruzione di altri edifici, mentre in una restante porzione troveranno sede gli uffici della Questura – che manterrà comunque un presidio in piazza della Libertà – e in un’altra ancora un supermercato