“L’unicità dell’assurdo: Daniil Charms”, se ne parla online: ecco quando

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L'unicità dell'assurdo_ Daniil Charms

Il 9 ottobre sulla pagina Facebook dell’Istituto di Cultura e Lingua Russa di Roma presentazione di una delle menti più geniali del Novecento

MACERATA – Venerdì 9 ottobre 2020 alle ore 18:00 si terrà un evento online che unisce Marche e Lazio attraverso la passione per la cultura e la letteratura russa. Sulla pagina Facebook dell’Istituto di Cultura e Lingua Russa di Roma avrà luogo in diretta la presentazione di una delle menti più geniali del Novecento: si tratta di Daniil Charms (1905-1942), pseudonimo di Daniil Ivanovič Juvačëv, fondatore insieme ad Aleksandr Ivanovič Vvedenskij dell’Oberiu (Ob”edinenie real’nogo iskusstva), l’Associazione dell’arte Reale. Il gruppo d’avanguardia, formato nel 1927, si schierava contro le forme d’arte tradizionali e auspicava a un necessario aggiornamento delle forme di rappresentazione della realtà. L’anno successivo, con la pubblicazione del manifesto, gli Oberiuty esprimevano la volontà di comprendere il significato delle cose concrete, allontanandosi dagli schemi convenzionali. Per i membri dell’Oberiu, l’arte doveva perdere la connotazione politica, in netto contrasto con l’intento propagandistico portato avanti da quello che sarebbe diventato poi il realismo socialista.

Si illustrerà in particolar modo Casi (Slučai), un ciclo di brevissimi racconti scritti tra il 1933 e il 1939, il cui mondo è estraniato dalle determinazioni logiche. Gli eventi, o meglio, i non-eventi vengono presentati da Charms attraverso la chiave del non-sense. I protagonisti sono non-uomini, viene deriso persino l’intoccabile Puškin.

La conferenza sarà tenuta da due ragazze marchigiane, Denise Simonetti e Valentina Balestra, studentesse dell’Università di Macerata. Le due amministrano un blog Instagram, @slavistecolrossetto, che ha cadenza bisettimanale e propone consigli di lettura, arte, storia, film, aneddoti e curiosità con un taglio prettamente divulgativo. Il progetto ha l’obiettivo di immergere i non russisti nell’universo culturale russo e slavo in generale, attraverso una via di comunicazione disimpegnata e alla portata di tutti. Allo stesso tempo, tramite il canale social ci si propone di mettersi in contatto e scambiare opinioni con gli specialisti del settore.

Denise Simonetti (di Loreto, classe 1995) si laurea a novembre 2017 in Lingue e Letterature straniere all’Università di Bologna con una tesi in lingua spagnola, sua seconda lingua di studi. Nel novembre 2018 pubblica una traduzione dallo spagnolo per Dragomanni Editore. Attualmente è laureanda magistrale in Lingue, culture e traduzione letteraria all’Università di Macerata con una tesi riguardante Viaggio nella vertigine di Evgenija Ginzburg come caso di Samizdat e Tamizdat. Ha già avuto esperienza nell’insegnamento della lingua russa presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Ancona.

Valentina Balestra (di Monteprandone, classe 1996) si laurea a ottobre 2018 in Lingue e culture straniere occidentali e orientali presso l’Università di Macerata con una tesi in lingua francese, seconda lingua di studi, di cui è stata pubblicata una sezione nel dicembre 2019 per la rivista di studi postcoloniali dell’Università di Venezia “Il Tolomeo”. Attualmente è laureanda magistrale in Lingue, culture e traduzione letteraria all’Università di Macerata con una tesi che verte sullo studio dell’emigrazione russa a Parigi. È riconosciuta come professionista accreditato della fondazione Italia-USA. Il suo campo di interesse si concentra sullo studio dei processi migratori che hanno interessato sia Francia che Russia.