Coronavirus, Marche: i dati di oggi 21 febbraio 2021

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Nelle Marche 488 casi positivi rilevati  su 4087 tamponi effettuati nel percorso nuove diagnosi di Covid 19.Il 54% dei casi odierni nella Provincia di Ancona.Sale a 52.643 il numero di dimessi o guariti.Altri 11 decessi

Dati in Italia

ANCONA – Oggi, domenica 21 febbraio 2021attraverso i dati  e i grafici di MarcheNews24.it  andiamo a esaminare l’andamento dei contagi Covid 19 nella regione Marche .  I risultati dei test delle ultime 24 ore sono i seguenti: 488 casi positivi su un totale di 4087 tamponi, nel percorso nuove diagnosi, con una incidenza di 11,9% (ieri 14,5%) di positivi rispetto a quelli giornalieri testati.

L’incidenza odierna dei nuovi positivi nelle Marche sul totale tamponi (diagnostici+quelli di controllo) è invece  di  8.3%( ieri 9,2%).

I dati sulla diffusione del Coronavirus si apprendono dal bollettino  diramato dal Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie (Gores)  che   precisa:

“Nelle ultime 24 ore sono stati testati  5876 tamponi: 4087 nel percorso nuove diagnosi (di cui 2123 nello screening con percorso Antigenico) e 1789 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all’11,9%).

I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 488 (72 in provincia di Macerata, 262 in provincia di Ancona, 76 in provincia di Pesaro-Urbino, 28 in provincia di Fermo, 26 in provincia di Ascoli Piceno e 24 fuori regione).

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in setting domestico (94 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (174 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 2 casi fuori regione. Per altri 111 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 2123 test e sono stati riscontrati 148 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 7%.”

Il grafico mostra la percentuale di tamponi positivi giornalieri su  tamponi giornalieri (nuove diagnosi) nel periodo 1 settembre 2020 – 21 febbraio 2021 nelle Marche

Il Presidente, Francesco Acquaroli il  20 febbraio 2021 ha firmato l’ordinanza che proroga fino alle ore 24 di sabato 27 febbraio 2021  la  limitazione degli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio della provincia di Ancona (stabilita con la precedente ordinanza n.3/2021).

Jesi in zona arancione. Didattica solo a distanza per medie e superiori

Territorio comunale di Jesi in zona arancione a partire da oggi, lunedì 22 febbraio, con sospensione delle attività didattiche in presenza per scuole secondarie di 1° e 2° grado, possibilità per bar e ristoranti di effettuare esclusivamente il servizio di asporto e consegna a domicilio e chiusura di parchi e centri polivalenti, oltre che di mostre e musei.Consentito invece lo spostamento fuori Comune, nel limite comunque del territorio provinciale.

Lo ha deciso il sindaco Massimo Bacci al termine di un confronto con il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e la dirigente del Servizio Salute Lucia Di Furia, dopo una lettura ancor più approfondita dei dati relativi a contagiati e quarantenati in città, dei focolai presenti in città e in alcuni Comuni limitrofi, delle criticità al Carlo Urbani per l’altissimo numero di ricoverati Covid, dei carichi di lavoro oltre il limite da parte dei medici Usca impegnati nelle cure domiciliari.

Il provvedimento avrà una durata di almeno una settimana, vale a dire fino a domenica 28, prorogabile nel caso in cui la curva dei contagi non dovesse registrare una decrescita.

Ad oggi Jesi conta 354 persone affette da Covid 19 e 749 in quarantena. Erano appena 219 i contagiati ad inizio mese e 446 in isolamento domiciliare. Una progressione costante che sta mettendo a durissima prova la rete di protezione sanitaria ed il rischio di arrivare ad un punto di non ritorno.

“La decisione del Comune di Jesi – ha sottolineato Bacci – è maturata d’intesa con la Regione con cui si è preso atto che i soli tracciamenti non sono più sufficienti, ma diventa necessario assumere decisioni più drastiche per contenere la pandemia. So che è una decisione che creerà difficoltà, ma davvero la situazione rischia di sfuggire di mano. Dalla lettura dei dati emerge che a Jesi è in crescita sia il contagio tra gli adolescenti sia quello della fascia compresa tra i 45 ed i 60 anni. Scuola e luoghi di lavoro sono i due fattori più a rischio. Salvaguardiamo primarie e scuole dell’infanzia per non mettere in difficoltà i genitori che lavorano, ma per tutti gli altri si dovrà tornare alla didattica a distanza. Dobbiamo anche scongiurare assembramenti, per questo rinnovo l’appello a tutti i cittadini di assumere comportamenti sempre improntati alla massima prudenza e precauzione, indossando mascherine, restando distanziati, avendo cura di lavarsi frequentemente le mani. Proteggiamo noi stesi ed i nostri cari”. 

Aggiornamento Gores ore 12.0

52.643 il numero di dimessi o guariti

Andiamo ad analizzare il bollettino che  il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie ha fornito  ,oggi 21 febbraio 2021,a metà giornata, sui dati relativi alla situazione dei contagi e dei ricoveri nelle Marche .

52.643 (ieri 52.381) il numero di persone guarite o dimesse dagli ospedali marchigiani  nell’ambito dell’emergenza Coronavirus.

606(-6) sono i  ricoverati  ,di cui 75(-5)  in terapia intensiva ,150(-3) in semi-intensiva;  i pazienti  in reparti non intensivi sono 381 (+2).I dimessi sono 23.

I casi riscontrati positivi ai test sono 63.739 su 480.761 casi diagnosticati, di cui 8.306 isolati in casa.

Le persone  isolate in casa per contatti con persone positive al Covid-19  sono  15.972 di cui 5.181 con sintomi e 10.791 asintomatici.In isolamento in casa 382 operatori sanitari.

Del totale dei casi positivi 19.792 si riferiscono alla provincia di Ancona, 14.383 a quella di Pesaro-Urbino ,13.229 alla provincia di Macerata,7.081 a quella di Fermo, 6.848 a quella di Ascoli Piceno. Il servizio sanitario regionale delle Marche segue anche 2.406 casi fuori regione.

Il grafico sulla distribuzione dei casi positivi per Provincia

Il 24 gennaio  la provincia  di Ascoli conta oltre  6000 casi.Il 29 gennaio i casi fuori regione diventano 2000.Il 17 febbraio la Provincia di Pesaro Urbino va oltre i 14.000 casi ( 1000 in più nel periodo 3-17 febbraio).Il 18 febbraio  la Provincia di Ancona ha superato i 19.000 casi (1000 in più nel periodo 7-13 febbraio e 1000 in più nel periodo 14-18 febbraio) in tale Provincia è molto evidente l’accelerazione dei contagi. Il 19 febbraio la provincia di Macerata supera i 13.000 casi (1000 in più nel periodo 4-19 febbraio) e quella  di Fermo i 7.000 casi ( 1000 in più nel periodo 21 gennaio-19 febbraio).

Aggiornamento Gores ore 18.00 sui decessi

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi . Tutte le persone decedute presentavano patologie pregresse .

Le   morti correlate al Coronavirus dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono  2195 così ripartite nelle varie province:

839(+1) persone erano domiciliate nella Provincia di Pesaro-Urbino, 580(+3) in quella di Ancona,  368(+2) quella di Macerata, 216(+3) in quella di Fermo ,175 (+2) in quella di Ascoli Piceno e 17(=) erano residenti in altre regioni.

L’età media dei deceduti è di 82 anni; il 96,1 % soffriva di patologie preesistenti.

Situazione in Italia

Dal bollettino quotidiano  di oggi,21 febbraio 2021, del Ministero della Salute emergono i seguenti dati relativi all’Italia. Sono 13.452 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore  , per un totale di 2.809.246 da inizio pandemia.I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 250.986 complessivi ( test molecolari + test rapidi antigenici). L’incidenza del numero di persone risultate positive rispetto al numero giornaliero di tamponi effettuati è 5,4 % (ieri 4,9% ).

Dal 15 gennaio il bollettino riporta anche i test rapidi antigenici.

Il numero dei  decessi è 95.718 (+232), quello dei ricoveri in terapia intensiva è 2.094 (+31) con 125 ingressi.

I ricoveri ordinari in ospedale sono 17.804(+79 ), mentre i malati in isolamento domiciliare sono 368.997. I guariti sono 2.324.633 (+8.946). Sono 388.895 (+4272) gli attualmente positivi.

Il grafico mostra la percentuale di tamponi positivi giornalieri su  tamponi giornalieri testati ( diagnostici+quelli di controllo) nel periodo 1 settembre 2020 – 21 febbraio 2021 in Italia.

L’andamento positivo della curva potrebbe essere un segnale del raffreddamento dell’epidemia, ma verosimilmente è dovuto all’allargamento ,dal 15 gennaio, del conteggio ai test rapidi antigenici che prima non venivano presi in considerazione.

Il grafico seguente illustra l’andamento della percentuale giornaliera di nuovi casi positivi rispetto al corrispondente numero di tamponi (diagnostici +quelli di controllo) effettuati a livello nazionale e nella regione Marche nel periodo 1 settembre 2020 – 21 febbraio 2021.

Il grafico seguente mostra i dati giornalieri ,a livello nazionale, relativi ai nuovi ingressi in terapia intensiva 3 dicembre 2020 – 21 febbraio 2021