Vertenza Whirlpool, firmata un’ipotesi di accordo per il rilancio del gruppo

73

Si è svolto ieri un tavolo di lavoro  al Ministero dello Sviluppo Economico per discutere del nuovo piano industriale della Whirlpool

MARCHE Buone notizie per i lavoratori Whirlpool: non solo è stato scongiurato il pericolo esuberi nello stabilimento di Comunanza, ma l’azienda trasferirà dalla Polonia la piattaforma per produrre lavasciuga e lavatrici ad incasso e procederà a nuove assunzioni. E’ quanto emerso al termine del tavolo di lavoro svoltosi ieri al Ministero dello Sviluppo Economico. Di seguito alcuni commenti:

Ceriscioli :”Passi avanti con il ritorno a Comunanza delle lavasciuga. Sosteniamo il nuovo Piano Industriale  e monitoriamo i Passaggi”

“Rinnoviamo la nostra disponibilità a sostenere il percorso che ci è stato presentato oggi, ovvero un piano industriale nuovo, più efficace per dare una risposta ai lavoratori ed ai territori interessati. Rispetto all’incontro di venti giorni fa sono stati fatti considerevoli passi avanti, a partire dalla produzione delle lavasciuga ad incasso che torna a Comunanza dalla Polonia (reshoring). Nel dettaglio, il nuovo piano presentato prevede investimenti su lavatrici a incasso per un mercato considerato in forte crescita.

E’ stato inoltre illustrato un investimento di 3 milioni e mezzo di euro per la creazione di una piattaforma unica che farebbe riassorbire anche gli ultimi 99 dipendenti indicati come esuberi nel piano 2019/2021 per lo stabilimento di Comunanza. Dunque finalmente una buona notizia per una vertenza che coinvolge le zone colpite dal sisma e le persone che lì vivono e lavorano. Monitoreremo costantemente tutti i passaggi, per garantire la soluzione positiva dell’intera vicenda”.

Così il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, al termine del tavolo di lavoro svoltosi ieri al Ministero dello Sviluppo Economico per discutere del nuovo piano industriale della Whirlpool, che ha visto la partecipazione oltre che dei vertici dell’azienda, del Ministro Luigi Di Maio.

“E’ stato un incontro sostanzialmente positivo – ha aggiunto l’assessore al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi anche lei presente all’incontro – perché la linea che abbiamo sostenuto ci sembra colta. E’ prevista la riconferma degli ammortizzatori sociali e sono state proposte soluzioni in grado di riassorbire gli esuberi e questo ci rende più soddisfatti rispetto al precedente incontro”.

Arrigoni e Latini (Lega): “Prima gli italiani: accordo con la Whirpool per trasferire a Comunanza la produzione dalla Polonia”

“Il governo mantiene le promesse rispondendo alla richiesta di certezze per il futuro delle famiglie del Piceno, territorio tra i più colpiti dal sisma. La Whirpool non solo scongiura il pericolo esuberi per i lavoratori dello stabilimento di Comunanza, ma incrementa la produzione. L’azienda trasferirà dalla Polonia la piattaforma per produrre lavasciuga e lavatrici ad incasso e procederà anche con decine di nuove assunzioni. Garantiti nel frattempo gli ammortizzatori sociali”.

A dare la buona notizia i parlamentari della Lega Giorgia Latini e Paolo Arrigoni, responsabile Marche, che per mesi hanno lavorato in collaborazione con il Mise per scongiurare l’incubo di 500 famiglie. Oltre ad incontri tra cui quello del 28 maggio scorso con sindaci e rappresentanze sindacali cui hanno fatto seguito quelli con il Ministro di Maio e il sottosegretario Galli, la Lega Marche aveva presentato anche un’interrogazione al presidente della regione Ceriscioli perché, contrariamente ad altre regioni, le Marche targate PD non hanno mai neppure partecipato ai tavoli di confronto.

“È una gioia per un rappresentante del territorio poter dire a famiglie e giovani che possono guardare finalmente con serenità al proprio futuro e la conferma che non è discriminatorio, ma doveroso dire #primagliitaliani – aggiunge l’onorevole Latini – Il trasferimento della produzione dalla Polonia conferma che il Governo, attraverso il Mise, ha posto un ulteriore e tutt’altro che simbolico tassello nel mosaico di azioni per riportare l’Italia ad essere al centro dello sviluppo economico”.
Il Ministero monitorerà l’attuazione del piano industriale dell’azienda che prevede nello stabilimento di Comunanza la conferma dell’attuale organico e il suo successivo incremento per garantire una produzione di 140.000 nuove unità all’anno.

Spera (Ugl):”Siglato l’ipotesi di accordo al Ministero dello Sviluppo Economico”.

È stata firmata un’ipotesi di accordo per il rilancio del gruppo Whirlpool. I rappresentanti dell’azienda e i sindacati hanno, infatti, siglato al Ministero dello Sviluppo economico l’intesa che definirebbe il nuovo piano industriale 2019/2021 con importanti investimenti di 250milioni di euro in tutti i siti in Italia”.

Lo riferisce il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera al termine dell’incontro presieduto dal Ministro dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, On. Luigi Di Maio dove hanno anche partecipato il segretario regionale Ugl Marche, Francesco Armandi unitamente alle RSU Ugl di stabilimento, deputati appartenenti a vari schieramenti politici e Istituzioni locali.

“L’Ugl – dichiara Spera – ha apprezzato la decisione dei vertici di Whirlpool di riportare, dall’estero in Italia, diverse produzioni come avevamo già richiesto durante l’incontro precedente, per garantire tutti i livelli occupazionali nel nostro paese”.

“Comunanza (AP) diventerebbe polo unico nella produzione di lavasciuga di alta gamma e da incasso. Tra le produzioni che sarebbero trasferite in Italia, ci sarebbero due prodotti a incasso, una lavatrice e una lavasciuga allocate nel sito di Comunanza dove, con l’aggiunta della lavasciuga di alta gamma, si va a garantire l’assorbimento dei 135 lavoratori in esubero come dichiarati precedentemente dall’azienda alla presentazione del piano il 3 ottobre c.a.. Nei prossimi giorni – conclude Spera – si darà luogo alle assemblee per la condivisione definitiva dell’ipotesi di accordo da parte dei lavoratori”.