San Severino, norme anti Coronavirus: sorpreso a passeggio e multato

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SAN SEVERINO MARCHE – Stretta sui controlli, da parte della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, per scovare i troppi “furbetti” che continuano a circolare impunemente anche in questi giorni di massima allerta per l’emergenza sanitaria Covid-19.
Dovrà pagare 400 euro di multa il trasgressore che, a piedi, è stato fermato nei pressi della sede del Comando della Municipale e, che lontano dalla propria abitazione senza un giustificato motivo, ha cercato di accampare la scusa di doversi recare a fare la spesa. Accertato che si trattava solo di un’inutile bugia, gli agenti gli hanno fatto compilare il modulo dell’autocertificazione cui è però seguito un verbale di contestazione della violazione alle nuove norme introdotte dal Governo.
Il nuovo illecito amministrativo, prevede il pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro che viene incrementata di un terzo se il fatto è commesso con l’uso di un veicolo. In caso di recidiva, cioè se si viene trovati più volte a non rispettare i divieti, l’importo viene raddoppiato. Attenzione anche a chi possiede attività commerciali e imprenditoriali, perché non osservare l’obbligo di tenere chiuso può aggiungere alla multa anche la chiusura obbligata per un periodo da 5 a 30 giorni.
Molto più gravi, in questo caso scattano le sanzioni penali che vanno dalle lesioni personali, dolose o colpose, fino, teoricamente, all’omicidio le contestazioni per chi dovrebbe stare chiuso in “quarantena” ma viene sorpreso fuori casa.
“L’invito che rivolgo ancora a tutti i cittadini è quello di restare a casa, di limitare al massimo ogni uscita e di scongiurare ogni forma di aggregazione, di rispettare la distanza minima di almeno un metro dalle altre persone in qualsiasi situazione” – continua a ripetere da giorni il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
I controlli, sia sulle persone che sugli autoveicoli, proseguiranno e saranno intensificati in prossimità anche delle festività pasquali.