San Severino, il convento dei Cappuccini sarà potenziato

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A settembre arriveranno  uno specialista in francescanesimo e un nuovo padre guardiano.I frati saranno sei 

SAN SEVERINO MARCHE – La comunità dei Cappuccini rafforza la sua presenza nel santuario del Santissimo Salvatore in Colpersito, uno dei luoghi di fede e spiritualità tanto cari alla Città di San Severino Marche e ai settempedani tutti. Costretti pochi mesi fa a smentire le false voci di una imminente chiusura, i Cappuccini delle Marche in queste ore hanno fatto sapere, per voce del padre guardiano fra Aurelio Pela, che “il santuario, che in passato ospitò per ben due volte la visita di San Francesco, verrà valorizzato per accogliere corsi di francescanesimo e ritiri spirituali. Arriveranno anche nuovi frati, tra cui uno specialista in francescanesimo. Sarà sicuramente una cosa bella per la nostra comunità” – dice ancora fra Aurelio.
“Apprendiamo con grandissima gioia la conferma a una notizia che era nell’aria e per la quale comunque abbiamo continuato a sperare in attesa dell’ufficialità” – commenta con viva soddisfazione il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ricorda anche “l’impegno, dopo il terremoto, da parte dei Cappuccini delle Marche a favore della comunità locale con la consegna di una scuola provvisoria destinata agli alunni dell’Infanzia e di un tunnel di collegamento tra quest’ultima e l’ex asilo. Azioni che hanno dato una speranza in tutti noi e che ci hanno legato ancora di più a questa importante comunità religiosa”.
Attualmente il convento ospita tre cappuccini che da metà settembre però raddoppieranno e diventeranno sei con l’arrivo di un nuovo guardiano, che giungerà da Civitanova Marche, e di un esperto di francescanesimo, che arriverà da Assisi.
“Il luogo ha un’importanza storica molto grande per cui abbiamo pensato di valorizzarlo sotto questo profilo e farlo diventare un Centro di esperienza e formazione francescana per proposte di carattere francescano – dice, anche lui con soddisfazione, fra Sergio Lorenzini, settempedano nominato di recente ministro provinciale dei frati Cappuccini delle Marche – La scelta è stata motivata anche dalla situazione della diocesi che è un po’ in difficoltà dal punto di vista vocazionale”.
La costruzione del santuario che a San Severino Marche ospita i frati Cappuccini, risale all’XI secolo. Nel 1576 i frati si insediarono nell’antico monastero, prima benedettino e poi delle Clarisse, di S. Salvatore in Colpersito, distante 300 passi dall’abitato con orto “contiguo” e selva. Successivamente al convento venne aggiunto un nuovo corpo di fabbrica sul lato destro del vecchio monastero. Nel 1754 venne sopraelevato il piano delle cappelle e nel 1772 vi fu installato un lanificio. Il complesso ha subito aggiunte e alterazioni nel corso del Novecento ed è stato sede di un seminario.