Pesaro, scuola “Antonio Brancati”: esempio virtuoso di edilizia sostenibile

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Al nuovo edificio scolastico il prestigioso riconoscimento di essere uno degli edifici con maggior sostenibilità ambientale d’Europa

PESARO – Nuovo traguardo raggiunto dalla città di Pesaro nell’ambito di una politica attenta al costruire sostenibile: la nuova scuola secondaria di primo grado “Antonio Brancati” di Pesaro ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di essere uno degli edifici con maggior sostenibilità ambientale d’Europa.
Con il punteggio di 88 punti ha ottenuto il certificato LEED v4 BD+C: School di Livello Platino risultando tra le prime in Europa ad aver conseguito tale esito. Questo risultato nasce da una politica del Comune di Pesaro rivolta ad una edilizia sì efficiente ma anche responsabile cha ha già ricevuto il premio Leadership in Green Building nel settore pubblico Premio “Mario Zoccatelli” dal Green Building Council Italia lo scorso 23 settembre dichiarando la città di Pesaro tra le eccellenze italiane del costruire sostenibile.
«Questi riconoscimenti sono il frutto dell’impegno della amministrazione per acquisire sempre più credibilità e proiettarsi in un panorama europeo al fine di poter usufruire di nuove opportunità di finanziamenti nazionali e europei legati alle politiche energetiche e alla sostenibilità ambientale», spiega il vice sindaco Daniele Vimini.
La sfida di ottenere un edificio “amico dell’ambiente e delle persone” capace di creare una ambiente favorevole allo studio e in armonia con le case circostanti è stata condotta attraverso la visione sviluppata dall’arch. Margherita Finamore del Comune di Pesaro, responsabile del procedimento. Il risultato è stato ottenuto utilizzando il processo di appalto pubblico verde trasformando le caratteristiche ambientali in criteri obbligatori e premianti tali da indurre le imprese a offrire un nuovo edificio di alta qualità. Criteri fondamentali sono stati il rispetto delle specifiche richieste dal Ministero dell’Ambiente mediante i CAM edilizia, la richiesta della certificazione energetico ambientale secondo il protocollo LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) di proprietà di US GBC e curato nel nostro paese dal GBC Italia almeno ad un livello Gold e l’ottenimento di prestazioni energetiche nZEB tale da ottenere il contributo del secondo conto termico del GSE.
Il progetto messo in gara, redatto raggruppamento di professionisti Poolmilano srl (MI) e Vitre Studio srl (VI), conteneva già alcuni elementi di attenzione all’ambiente che sono stati implementati da 11 criteri tecnici tali da spingere le imprese concorrenti ad offrire la migliore offerta tecnica per aggiudicarsi il lavoro.
L’edificio è stato realizzato dal Consorzio Conscoop, Formula Servizi, Idrotermica Coop e Siem Impianti (FC), vincitore dell’appalto grazie allo sviluppo tecnico dello studio ATIproject dei criteri del bando.
Tantissime sono le figure coinvolte, imprese subappaltatrici e professionisti a partire dal D.L. arch. Davide D’Ursi del Comune di Pesaro, dall’ ing. Giorgia Lorenzi LEED AP BD+C (TN) che solo grazie all’enorme lavoro di squadra coordinato dall’arch. Margherita Finamore e di sinergia tra le imprese appaltatrici e il Comune di Pesaro è stato possibile raggiungere questo importante traguardo.
La nuova scuola media non solo eccelle in efficienza energetico-ambientale, grazie ad un involucro progettato al fine di evitare dispersioni ma anche di impedire il surriscaldamento grazie alla parete ventilata e alle schermature solari ma grande attenzione è stata data al comfort degli studenti, insegnanti e tutti quanti possano utilizzare l’edificio.
Il bando prevedeva lo studio dei parametri termo-igrometrici, acustici, illuminotecnici attribuendo grande attenzione al benessere interno in modo da ottenere un ambiente salubre, accogliente tale da avere le migliori condizioni per lo studio.
Non solo i consumi vengono ottimizzati grazie ad un sistema di automazione e controllo da remoto degli impianti realizzato in Classe A, ma grande attenzione è stata posta ai temi dell’economia circolare e alla salubrità degli ambienti attraverso il monitoraggio della temperatura, della umidità, della presenza di CO2, dei fattori illuminanti mediante l’uso di lampade a led dimmerati con sensori di presenza in tutte le aule e di un corretto ricambio di aria tale da garantire l’immissione dell’aria dall’esterno filtrata e purificata.
La gestione dei rifiuti durante la costruzione – presentata a UrbanPromo a settembre scorso – la presenza di una vasca di raccolta dell’acqua piovana, l’attenzione per la scelta di materiali sostenibili, attenzione allo spreco dell’acqua, lo studio della luce naturale e artificiale, oltre che efficienza energetica dovuta grazie ad un sistema impiantistico alimentato quasi esclusivamente da energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici o da rete di fonte rinnovabile, sono solo alcuni elementi indicati nel bando di gara e infine realizzati, per limitare gli impatti negativi sull’ambiente.
Nell’ambito di una strategia sostenibile del Comune di Pesaro grazie alla certificazione energetico-ambientale LEED, tutti questi valori sono stati riconosciuti ad un altissimo livello – Platinum corrispondente a 88 punti su 110 max – a garanzia della tutela dell’ambiente e del comfort, salute e benessere dei cittadini tutti rendendo questa scuola il primo edificio in Europa ambasciatore di una alleanza che ha visto nella collaborazione tra ente pubblico, imprese, professionisti e cittadini uniti per un pianeta più sostenibile.