Pesaro, “Il silenzio delle margherite”: il 23 novembre a Palazzo Ducale

43

Nel Salone Metaurense l’incontro che verterà sulla  carta dei diritti della bambina e sulla violenza di genere; previsto uno spettacolo di danza

PESARO – In occasione della Giornata mondiale contro la violenza di genere, la Fidapa – sezione di Pesaro, organizza un evento dal titolo “Il silenzio delle margherite”. L’iniziativa si terrà nel salone Metaurense di Palazzo Ducale (sede della Prefettura) venerdì 23 novembre, a partire dalle ore 15.30.
Interverranno per il Comune di Pesaro l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli e l’assessore alla Solidarietà Sara Mengucci.
Tema dell’incontro, la “Carta dei diritti della bambina e la violenza di genere”, con interventi nel dibattito di Maria Letizia Fucci, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro; Laura Martufi, presidente dell’associazione Percorso Donna; Bernardo Gili, psicologo e psicoterapeuta. A moderare sarà Olimpia Bassi.
L’evento prevede anche uno spettacolo di danza a cura dell’asd Dance Studio pesaro e A.D.A. ass. Danze Antiche.

L’adozione della “Carta dei diritti della bambina” è avvenuta nella seduta del Consiglio comunale dell’8 ottobre scorso, all’unanimità. Nel luglio scorso, la Fidapa ne aveva fatto formale richiesta all’assessore alle Pari Opportunità Ceccarelli, che poi ha portato la delibera in Consiglio per la discussione.

“La carta rappresenta uno strumento che fornisce una lettura ‘di genere’ dei diritti sanciti dalla Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia – spiegano le assessore Ceccarelli e Mengucci – da cui estrapolare principi direttamente finalizzati alla tutela delle bambine e delle ragazze che, nel panorama dell’infanzia rappresentano un obiettivo di discriminazione ancor più grave e necessitano pertanto di forme specifiche di protezione e va letta come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutele dei diritti della donna fin dalla nascita”.

La Carta, nella sua formulazione originaria, fu presentata e approvata a Reykjavik nel 1997, durante il IX congresso della Federazione Europea della Bpw (Business Professional Women) ed è ispirata alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia del 1989. La versione definitiva della “Nuova carta dei diritti della Bambina” è stata approvata dal meeting delle presidenti Europee Bpw a Zurigo il 30 settembre 2016.
Nove gli articoli della Carta, di cui il primo recita: “Ogni bambina ha il diritto di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità”.

La Federazione Internazionale Donne Arti Professionali e Affari è stata fondata in Italia nel 1930 ed è articolata in 300 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale, raggruppate in 7 distretti, in totale è composta di circa 11.000 socie.
La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle professioni e degli affari, autonomamente o in collaborazione con altri enti, associazioni e altri soggetti.

A.D.A. associazione Danze Antiche. Nel 2003 un gruppo di appassionati della danza e della musica antica ha dato vita all’associazione culturale A.D.A. associazione Danze Antiche, con l’obiettivo di valorizzare, promuovere e diffondere la conoscenza della danza storica dal 1300 ai 1800 – oltre che la musica e il canto – in un percorso artistico e culturale di studio e fruizione, con particolare considerazione del patrimonio coreutico italiano.

Asd Dance Studio di Pesaro. Fondata nel 1997, è diretta da Tanja Piattella e si rivolge soprattutto alla formazione coreutica di bambini e adolescenti.