Macerata, Università: mostra e tavola rotonda su Sacharov e la Russia del dissenso

111

Giovedì 23 febbraio  l’iniziativa che apre il ciclo “Dentro e oltre la guerra” di Unimc. Da martedì  gli appuntamenti con l’Associazione italiana di cultura classica

MACERATA – In occasione del triste anniversario dell’invasione russa in Ucraina, l’Università di Macerata organizza per giovedì 23 febbraio la tavola rotonda “Andrej Sacharov e le culture del dissenso” alle 17 nella sede di via Garibaldi 20 dedicato al fisico russo inventore della bomba a idrogeno sovietica, premio Nobel per la pace nel 1975. Preoccupato per le conseguenze del suo lavoro sul futuro dell’umanità, Sacharov tentò di far prendere coscienza del pericolo rappresentato dalla corsa agli armamenti nucleari. I suoi sforzi furono in parte coronati dal successo con la firma, nel 1963, del trattato contro i test nucleari. Considerato nell’Unione sovietica un dissidente dalle idee sovversive, fu esiliato a Gor’kij dalle autorità sovietiche. Nel 1987 il Parlamento europeo gli intitolò un premio per la libertà di pensiero.

La tavola rotonda sarà aperta dal direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini. Seguiranno gli interventi della delegata del rettore all’internazionalizzazione Benedetta Barbisan, di Francesca Gori di Memorial Italia e di Giorgi Rimondi dell’Università Stranieri di Siena. Introduce e coordina Giuseppina Larocca, docente di lingua e letteratura russa.

Alle 18 sarà poi inaugurata la mostra “Sacharov. I diritti umani nel cuore dell’Europa” che giunge alla sua ottava tappa in Italia. L’esposizione presenta la biografia e l’attività di Andrej Sacharov, nonché la storia del Premio Sacharov e delle personalità che negli anni hanno ricevuto questo prestigioso riconoscimento. Entrambi gli eventi mirano a riflettere sull’altra Russia, la Russia del dissenso e della dissidenza che vede in Sacharov uno dei suoi massimi esponenti.

Sarà possibile visitare la mostra fino all’8 marzo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.30. L’ingresso è gratuito. L’iniziativa apre il ciclo “Dentro e oltre la guerra. Incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale” in programma fino al 20 aprile.

Di guerra e di pace, tra classico e contemporaneo, si parlerà anche nel ciclo di incontri della delegazione maceratese dell’Associazione italiana di cultura classica “Domi bellique”. Il primo appuntamento è per martedì 20 febbraio alle 15 sempre nella sede di via Garibaldi. Previsti gli interventi di Federica Piangerelli e Arianna Fermani a partire dal pensiero di Platone. Altri incontri si terranno quasi tutti i martedì successivi fino al 18 aprile. Il calendario completo è consultabile sul sito studiumanistici.it