Corsi biennali dell’ITS Fabriano, entro il 9 ottobre 2021 le iscrizioni

120

La Fondazione Aristide Merloni sostiene l’ITS Fabriano nella formazione di tecnici specializzati in Industria 4.0 e Energia 4.0.Ad ogni corso saranno ammessi, previa selezione, 25 studenti neodiplomati

FABRIANO – L’entroterra marchigiano è caratterizzato da due tipologie di imprese: grandi industrie che stanno implementando, a livello di automazione industriale, le nuove tecnologie 4.0, e piccole aziende che stanno scoprendo nell’Industria 4.0 una grande opportunità di crescita.

La naturale conseguenza è un aumento della richiesta di tecnici specializzati capaci di lavorare nella cosiddetta “Fabbrica del Futuro.” Tecnici che attualmente le imprese fanno molta fatica a reperire.

L’Ing. Francesco Merloni, Presidente onorario del Gruppo Ariston Thermo, riconosce in prima persona questo bisogno e affida alla Fondazione Aristide Merloni l’obiettivo di sostenere l’ITS Fabriano nello sviluppo della formazione sulle tecnologie 4.0.

Il risultato è la nascita del corso per diventare “Tecnico superiore per la digitalizzazione industriale”, che si affianca a quello già proposto dall’ITS Fabriano di “Tecnico superiore per la sostenibilità e la digitalizzazione nell’edilizia”.

La forza degli ITS sta nella stretta connessione tra didattica in aula e esperienza pratica in azienda, con il 40% delle ore di formazione dedicate agli stage.
L’ITS Fabriano, nel suo percorso dedicato all’Industria 4.0 fa un ulteriore progresso: un innovativo laboratorio composto da 25 postazioni in cui gli studenti possono praticare:
– Programmazione PLC
– Programmazione di robot antropomorfi e collaborativi
– Programmazione di sistemi di visione artificiale
– Gestione di motori brushless e asincroni
– Gestione sensori analogici e digitali, segnali Pwm, encoder incrementali, sensori di temperatura e termoregolatori

Un investimento fondamentale per formare tecnici specializzati competenti, capaci di portare valore, con il loro lavoro, alle aziende del territorio.

In questo modo l’ITS Fabriano diventa la Scuola delle Imprese, dove gli studenti imparano il mestiere sul campo e le imprese formano ad hoc i loro futuri tecnici specializzati.

L’offerta formativa dell’ITS Fabriano, orientandosi con tenacia verso le competenze digitali, è completata dal percorso Energia 4.0.
Il corso per diventare “Tecnico superiore per la sostenibilità e la digitalizzazione nell’edilizia” trasferisce agli studenti competenze specifiche in ambito BIM (Building Information Model), IoT (Internet of Things) e Digital Energy, supportando operativamente gli studi tecnici nelle loro attività di progettazione di edifici intelligenti (Smart Building) con tecnologie di efficienza energetica e bioedilizia.
Un Energy manager 4.0 esperto in Sistemi di gestione dell’energia (ISO 50001) da inserire nell’ambito della manutenzione impiantistica e dell’efficientamento dei consumi energetici.

L’Open Day dell’ITS Fabriano è previsto per il 18 settembre 2021, nella nuova sede di via B. Buozzi 46/G a Fabriano.
Dalle 15 alle 18 sarà possibile visitare le aule, richiedere informazioni e procedere con l’iscrizione al biennio 2021/2023.
I due corsi, in partenza ad ottobre 2021, sono cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, risorse regionali e nazionali.
Ad ogni corso saranno ammessi, previa selezione, 25 studenti neodiplomati.
Le iscrizioni chiudono il 9 ottobre 2021.

ITS Fabriano è una scuola professionale superiore sostenuta dalla Fondazione ITS Efficienza Energetica, composta da imprese, università, scuole, istituzioni e associazioni di categoria del territorio.
L’offerta formativa, storicamente focalizzata sulle tematiche dell’efficienza energetica, si rinnova nel 2021 con un innovativo percorso dedicato all’industria 4.0.
L’ITS Fabriano è uno dei primi Istituti Tecnici Superiori nati nelle Marche nel 2011.

La Fondazione Aristide Merloni è un istituto di ricerca sull’imprenditorialità marchigiana. Fondata nel 1963 con l’obiettivo di sostenere la nascita di nuove imprese, porta avanti ancora oggi l’attività di studi economici sulle realtà imprenditoriali della regione e – parallelamente – si occupa di progetti per la valorizzazione del territorio, di formazione nel settore digitale e di iniziative culturali.