Il Cammino dei Cappuccini fa tappa a San Severino Marche

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SAN SEVERINO MARCHE – Ben 17 tappe, per quasi 400 chilometri, da Fossombrone ad Ascoli Piceno, attraversando la dorsale interna degli Appennini. Domenica prossima (24 aprile) arriveranno in piazza Del Popolo, a San Severino Marche, i pellegrini che, provenienti da varie realtà delle Marche e d’Italia, si sono dati appuntamento per percorrere un tratto del famoso Cammino dei Cappuccini guidati dal Padre provinciale fra Sergio Lorenzini, settempedano con la passione delle passeggiate e dello stare insieme nei luoghi dove le comunità francescane hanno operato, e da fra Damiano.
La camminata, che ha coinvolto una quarantina di persone, parte oggi, 21 aprile da Fabriano e arriverà il 25 a Camerino transitando, appunto, nel pomeriggio di domenica 24 aprile per San Severino Marche.
In realtà il vero itinerario del Cammino dei Cappuccini (www.camminodeicappuccini.it) inizia a Fossombrone, dal Colle dei Santi, e prosegue per la Gola del Furlo per giungere a Cagli, da dove riparte per l’antico monastero di Fonte Avellana, poi va avanti verso l’eremo di San Girolamo, Fabriano, sale a Poggio San Romualdo, scopre l’abbadia romanica di Sant’Urbano e l’eremo dei Frati Bianchi, arriva a Cupramontana, riparte per Cingoli passa per l’eremo di Sant’Angelo a giunge a San Severino Marche e poi Camerino. Nel secondo tratto riparte per San Lorenzo al Lago, Sarnano, passa per la Madonna dell’Ambro, giunge a Montefortino riparte per Montefalcone, arriva a Rotella, Capradosso, continua per Offida e giunge alla meta di Ascoli Piceno nel santuario di San Serafino da Montegranaro.
“Così recuperiamo e valorizziamo la nostra storia – sottolinea fra Sergio Lorenzini, che spiega – Camminare è un modo bello di stare con le persone, sano e semplice”.
La nascita dei frati Cappuccini è una storia avvincente che non va perduta ma raccontata. Scoprirla a passo lento, camminando sui luoghi che ne custodiscono la memoria, nutre e rallegra il cuore.