Ascoli Piceno, “Yoga è Arte”: il 10 novembre nuovo appuntamento

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L’incontro si terrà nella sala Santa Maria del Lago, al Forte Malatesta

ASCOLI PICENO – Dopo il grande successo della prima lezione, venerdì 10 novembre alle ore 19 torna “Yoga è Arte”, l’iniziativa ideata e creata da Stefania Campanelli, insegnante certificata dalla “Yoga Alliance”, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e la collaborazione dei Musei Civici. Questo secondo incontro si svolgerà nella splendida cornice della sala Santa Maria del Lago, al Forte Malatesta: ci saranno poi altri otto appuntamenti, fino al 19 luglio 2024. Si tratta di lezioni della durata di circa un’ora effettuate in luoghi di grande suggestione, consentendo ai partecipanti di vivere un’esperienza immersiva a stretto contatto con la bellezza.

“È un percorso – ha dichiarato l’insegnante Stefania Campanelli – che invita quanti partecipano ad immergersi nella contemplazione della bellezza in tutte le sue manifestazioni, attraverso la disciplina yoga, in un tour itinerante nelle sedi museali ed in altri luoghi suggestivi della città. L’intento è quello di vivere spazi ed ambienti normalmente destinati soltanto alla fruizione turistica in modo alternativo, respirando la bellezza e l’energia creatrice che rende noi stessi delle opere d’arte uniche. È possibile partecipare ad ogni singolo evento o a tutta la serie degli incontri, ma è necessario portare con sé il proprio tappetino e vestire comodamente”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti: “L’arte e la cultura della nostra città sposano l’attività motoria, in uno splendido connubio in cui il benessere fisico incontra quello dell’anima. Siamo felici di aprire le porte dei nostri musei, delle chiese e dei palazzi anche ad attività che vadano oltre la fruizione turistica: con ‘Yoga è Arte’, garantiamo a tutti gli amanti di questa disciplina di praticarla all’interno di straordinarie cornici intrise di storia, arte e cultura”.
Le prossime lezioni si svolgeranno il 15 dicembre al Foyer del Teatro Ventidio Basso, il 12 gennaio presso la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, il 16 febbraio nella Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani del Popolo, il 15 marzo nella Sala Cola dell’Amatrice, il 12 aprile nella Galleria d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini “, il 10 maggio nel chiostro del Museo dell’Arte Ceramica, il 14 giugno al Ponte di Cecco e il 19 luglio la chiusura avverrà nei Giardini del Palazzo Vescovile.
Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione al 377 0860147.