Ancona, Regione: i dati sul turismo 2018

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Oltre 10 milioni di presenze;in aumento gli stranieri.Al via la nuova campagna promozionale

ANCONA – Nel 2018 le Marche registrano oltre 2 milioni di arrivi e sfiorano i 10 milioni di presenze: in relazione al 2017 l’incremento è rispettivamente del 5,6% e dello 0,6%.

Questi i dati dell’Osservatorio Turismo resi noti ieri dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dall’assessore al Turismo Moreno Pieroni nel corso di una conferenza stampa in cui è stato anche presentato il nutrito programma per la promozione su radio e tv nel corso del 2019.

“Le Marche – ha detto il presidente Ceriscioli – nella mappa del turismo nazionale si collocano innanzitutto come una regione in crescita: nonostante il sisma siamo riusciti a tenere sul mercato italiano con buoni risultati in termini di incremento degli arrivi e abbiamo importanti segnali sugli stranieri. Era il settore più debole e quest’anno abbiamo registrato un + 12%. Il nostro obiettivo è continuare in questa direzione: consolidare il mercato italiano su cui siamo sempre andati molto bene e crescere sui mercati esteri. E’ quello che stiamo facendo con il salvataggio di Aerdorica che consentirà di incrementare i voli, mezzo essenziale per gli stranieri, e con 14 milioni stanziati per riqualificare le strutture ricettive. Infine il tema della “bike” che piace moltissimo in tutta Europa: passeremo da una situazione spontanea ad un sistema organizzato grazie alla collaborazione di tutti , aggiungendo un nuovo cluster importante a quelli che già le Marche offrono”.

“E’ un risultato che conferma l’appeal turistico della regione – ha proseguito Pieroni – e l’efficacia delle politiche di promozione prontamente riorientate e realizzate dalla giunta dopo il sisma e condivise dalle associazioni di categoria che si sono dimostrate sempre collaborative e propositive. Grande è stata infatti la reattività del sistema turistico marchigiano che si conferma asset economico strategico, traino fisiologico anche di altri settori, quali l’enogastronomia, l’artigianato, il commercio. Per questo motivo dobbiamo spingere sulla promozione: dal 1° gennaio partirà una nuova campagna sulla Rai e saremo presenti con i nostri spot al Festival di Sanremo – continua Pieroni-. Messaggi promozionali delle Marche della durata di 1 minuto saranno trasmessi anche in 1.600 sale cinematografiche sparse in tutta Italia dal 26 dicembre al 10 gennaio. Prosegue anche la campagna radiofonica con particolare attenzione ai principali eventi sportivi: Campionato Calcio, Champions League, Giro d’Italia, Formula 1”.

Anche i dati rilevati nell’ampia area del cratere confermano sostanzialmente che, dove le strutture ricettive non sono state compromesse dal sisma, la ripresa dei flussi turistici è iniziata: + 19% per gli arrivi e + 10% delle presenze. Numeri eccezionali se si pensa che all’indomani del sisma i numeri erano crollati al – 50%.

“A questo proposito – continua Pieroni – sottolineo che 60 operatori turistici delle zone del terremoto hanno usufruito di 8 milioni di euro a loro disposizione per la ristrutturazione delle strutture ricettive dimostrando di credere in un nuovo futuro di crescita e questo ci fa ben sperare per il futuro”.

Altri 6 milioni sono stati destinati inoltre, sempre nelle zone del sisma, alle aree campeggio per favorire sia il turismo di ritorno di chi aveva una seconda casa, sia nuove presenze.

Tornando ai dati per quanto riguarda il flusso dei turisti stranieri a scegliere le Marche sono i turisti tedeschi (+12,46%), dei Paesi bassi (+16,58%), polacchi (+35%), statunitensi (+16,3%) e cinesi (+51,28%). In calo il mercato russo a causa della crisi del rublo(-3,9%) e spagnolo (-10,52%).

Allo scopo di destagionalizzare il turismo infine per il 2019-2020 si punterà su due grandi eventi culturali: le iniziative per i 200 anni dell’Infinito di Leopardi (2019) e le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello (2020).