Accordo per promuovere rinnovamento del distretto del “Legno-Arredo”

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Manuela BoraANCONA – Martedì 29 marzo, alle ore 12 presso la sede della Giunta regionale, si terrà una conferenza stampa per presentare l’accordo quadro tra Regione Marche, FederlegnoArredo (Federazione italiana industrie del legno, sughero, mobile e arredamento) e Confindustria Marche per promuovere il rinnovamento del distretto marchigiano del “Legno-Arredo” attraverso un progetto del sistema “Abitare”.

All’incontro con i giornalisti interverranno Manuela Bora (foto), assessora regionale all’Internazionalizzazione; Bruno Bucciarelli, presidente Confindustria Marche; Sebastiano Cerullo, vice direttore generale FederlegnoArredo; Alberto Scavolini imprenditore FederlegnoArredo.

Attraverso l’accordo (di durata quadriennale) la Regione Marche intende sviluppare un progetto strategico, pilota e innovativo, di politica industriale settoriale, nell’ambito della programmazione Por Fesr e Fse 2014-2020. L’obiettivo è quello di rafforzare la competitività delle piccole e media imprese sui mercati internazionali, puntando sul marketing, ricerca e innovazione, certificazione e formazione. Un nuovo modello di intervento da proporre anche alla Commissione attività produttive e internazionalizzazione della Conferenza delle Regioni, nell’ambito del coordinamento curato dalle Marche, per strutturare un piano per l’intero sistema nazionale del “Legno-Arredo”.

Insieme a Confindustria Marche, partener del progetto è la FederlegnoArredo, cuore della filiera italiana di settore con circa tremila aziende associate (suddivise tra le dieci associazioni merceologiche e le tre aggregate), che opera attraverso la sede centrale di Milano, gli uffici di Roma, Bruxelles, Shanghai e i desk di Londra, Mosca, New York e Belgrado.

Le Marche sono la sesta regione in Italia per l’esportazione del mobile. Tra le prime trenta aziende nazionali del comparto, cinque sono storicamente insediate nelle Marche, con sedi operative sul territorio. A fine 2015, le imprese attive marchigiane dell’industria del legno erano 2.588 (13% delle manifatturiere, con il 19,5% degli occupati nel manifatturiero).