CAMERINO (MC) – Riutilizzare i rifiuti da costruzione e demolizione per ideare materiali innovativi per l’edilizia ecosostenibile: è il progetto Ecotiles, finanziato dalla Ue nell’ambito dell’azione Life, che vede protagoniste la sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Unversità di Camerino e l’azienda Grandinetti srl di San Severino Marche, leader nella produzione di materiali a base cementizia. Da Ecotiles (www.ecotiles-lifeproject.eu) è nata l’idea del network “Waste”, per scarti e residui vetrosi e ceramici.
L’obiettivo – spiega la coordinatrice del progetto Eleonora Paris – è di mettere in sinergia università e industria per creare nuove iniziative tra aziende e laboratori di ricerca per creare materiali innovativi e competere per ottenere anche finanziamenti europei. Il tema è di attualità come dimostra anche una delibera della Regione Marche che prevede una percentuale fissa obbligatoria di rifiuti e prodotti di scarto nei materiali utilizzati per edilizia pubblica e ricostruzione.