Il tour nazionale UGL “La sicurezza è il tuo futuro” oggi ha fatto tappa ad Ascoli

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ASCOLI PICENO – Continua il tour nazionale UGL “La sicurezza è il tuo futuro”, organizzato dal sindacato per presentare i dati emersi dal Report 2022 UGL “La Sicurezza nei e sui luoghi di lavoro”. Ad Ascoli Piceno, presso la Sala comunale De Carolis di Palazzo dell’Arengo, si è svolta la tredicesima tappa del tour (dopo Roma, Firenze, Bologna, Genova, Torino, Milano, Trieste, Avellino, Verona, Foggia, Campobasso e Pescara) per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di implementare una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.

In termini di incidenza, le Marche sono la regione meno sicura del Centro Italia. Con 31 infortuni mortali, esclusi quelli in itinere, ed una platea di occupati di oltre 616 mila unità, le Marche sono al quarto posto con un’incidenza di 50,3. Rispetto alle singole province, Ascoli Piceno, con sette infortuni e oltre 79 mila occupati, ha un valore indice di 88,2, cosa che la colloca al quarto posto. Anche Macerata (11° posto, incidenza di 65,6, con 8 infortuni mortali e 122 mila addetti) e Fermo (17° posto, incidenza di 57, con quattro infortuni e 70 mila occupati) sono molto a rischio, con Ancona (47° posto, incidenza a 36,5, con sette infortuni e oltre 191 mila occupati) sopra la media nazionale per incidenza (35). Pesaro e Urbino, con 5 infortuni e 153 mila occupati, ha una incidenza di 32,6 e si posiziona al 54° posto”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL.

“Occorre – conclude il sindacalista – un deciso impegno delle Regioni, per quanto di loro competenza, a iniziare da un rafforzamento dei controlli a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche attraverso il coinvolgimento degli enti locali, fondamentali per intercettare il lavoro sommerso nel commercio, nell’edilizia e nell’agricoltura”.