FERMO e PROVINCIA – I Carabinieri continuano con impegno quotidiano l’attività di contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti, fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere delle comunità affidate. Grazie a un lavoro d’intelligence incessante, seguito da operazioni sul territorio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo hanno recentemente sequestrato significativi quantitativi di droga e denunciato criminali dediti allo spaccio. Questi interventi sono il risultato di un impegno coordinato e mirato, volto a prevenire il diffondersi di sostanze stupefacenti tra i giovani e a tutelare le zone più degradate ed esposte al fenomeno nel territorio.
Negli ultimi giorni, a Monte Urano, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato un 49enne marocchino. Lo stesso, fermato a bordo di un’autovettura e sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di modica quantità di cocaina suddivisa in due dosi e circa 10 grammi di eroina, nonché un bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento delle dosi.
Per quanto alle operazioni di contrasto al consumo di droghe, a Torre San Patrizio, i Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Montegiorgio hanno segnalato alla locale Prefettura, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990, un 37enne marocchino. Lo stesso, controllato in orario notturno mentre era alla guida della sua autovettura è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare, rinvenendo in suo possesso una dose di cocaina. Unitamente alla sostanza sequestrata gli è stata ritirata anche la patente di guida.
Sempre i Carabinieri, stavolta a Porto Sant’Elpidio, hanno segnalato un 29enne tunisino, trovato in possesso di cocaina mentre si trovava nella piazza centrale di quel comune. Infine, ancora a Monte Urano, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Fermo un 22enne del Bangladesh e una 25enne italiana, entrambi trovati in possesso di sigarette confezionate artigianalmente con tabacco e marijuana.
L’Arma dei Carabinieri sottolinea l’importanza di un approccio integrato che coinvolga anche attività di prevenzione, informazione e sensibilizzazione nelle scuole e nelle comunità locali, al fine di rafforzare la consapevolezza sui rischi legati all’uso di droghe. Si invita la cittadinanza a collaborare attivamente fornendo informazioni utili e contribuendo così a tutelare maggiormente il territorio.