Sirolo, domani Concerto per Fisarmonica con Luciano Biondini

44

SIROLO – Domani, 29 agosto, alle ore 21.30, al Teatro Cortesi di Sirolo Concerto per fisarmonica solo con  Luciano Biondini, fisarmonicista Jazz di fama mondiale e vincitore del Premio Nazionale Enriquez 2023 Cat. Musica jazz e contaminazioni sez. Grandi interpreti

La fisarmonica brilla come il compositore. Biondini rappresenta infatti la volontà, la creatività e il dialogo tra diversi generi musicali che si contaminano e si uniscono per formare un nuovo linguaggio musicale.
La musica del fisarmonicista spoletino è caratterizzata da una grande versatilità e intensa espressività. Biondini è conosciuto a livello internazionale per la sua abilità nel mescolare diversi generi musicali come il jazz, il tango e la musica classica, creando così un suono unico e affascinante. Le sue composizioni e le sue esecuzioni sono caratterizzate da una tecnica impeccabile e da un senso innato per l’improvvisazione che si manifesta in palcoscenico. La sua fisarmonica è suonata come uno strumento capace di innescare delle forti suggestioni grazie alla vasta gamma sonorità. Inoltre, il musicista è in grado di creare non solo atmosfere intime, ma anche momenti di grande energia e dinamicità, soprattutto durante le sue esibizioni dal vivo.
L’artista ha collaborato con altri musicisti di fama internazionale e, al suo seguito, ha numerose registrazioni e tour in tutto il mondo. La fisarmonica, che sta trovando spazi sempre più ampi in ambito jazzistico, il Maestro ha un posto di rilievo nel panorama musicale contemporaneo e continua a sorprendere il pubblico con la sua musica creativa. «Senza dubbio è un buon momento, – dice Biondini – grazie soprattutto a Richard Galliano che è stato colui che ha avviato un processo evolutivo che ha portato la fisarmonica fuori dal suo ghetto, facendola apprezzare a jazzofili che non si sarebbero mai aspettati uno strumento con queste potenzialità. Grazie a lui sono cominciati a uscire non pochi fisarmonicisti, compreso me, che hanno iniziato un percorso nuovo nella musica jazz e oggi stanno contribuendo, ognuno a proprio modo, a tracciare delle strade personali». Ora Bondini sta preparando il materiale per il secondo CD in trio con Michel Godard e Lucas Niggli per la Intakt Records e altre cose in cantiere.