Serie B: Pescara-Ascoli 1-1, il Picchio resiste stoicamente in dieci e strappa un punto prezioso

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PESCARA – Si conclude 1-1 la gara disputata oggi pomeriggio dall’Ascoli allo Stadio Adriatico di Pescara contro i biancazzurri. Se il Delfino avesse battuto i piceni, sarebbe tornato in vetta approfittando del pareggio che ha bloccato il Palermo a Verona. Ma l’Ascoli, di fronte a ben 2.000 tifosi che hanno gremito la curva Sud, ha spento i sogni di gloria degli abruzzesi. Le reti sono arrivate entrambe nella seconda frazione di gioco.

La cronaca. Nel primo quarto d’ora le squadre non si fanno male e il risultato non si sblocca. La prima occasione per la formazione di Vivarini giunge proprio al 15′: ci prova Ardemagni ma Fiorillo si oppone egregiamente spedendo il pallone in calcio d’angolo.

Al 16′ l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per un atterramento di Mancuso in area. Dal dischetto va lo stesso attaccante del Pescara, ma Lanni para! Al 26′ gli ospiti sfiorano il vantaggio per una distrazione di Gravillon che poteva costare cara su un tiro innocuo di Ninkovic: Fiorillo salva. Al 35′ Ninkovic si fa nuovamente sotto e, a pochi passi dalla porta, si vede deviare la sfera in corner. Nulla di fatto dai successivi sviluppi. Al 44′ Mancuso tenta la conclusione, Lanni però gli nega la gioia. Un minuto più tardi l’estremo difensore marchigiano si ripete stoppando con il piede la botta di Memushaj. Finisce il primo tempo, e si va negli spogliatoi sul pareggio a reti bianche.

Nella ripresa, al 50′, Brugman insacca nell’angolino dai 25 metri e sigla il vantaggio biancazzurro: 1-0. Al 60′ il Picchio avrebbe la possibilità di impattare ma Cavion prende clamorosamente il palo. Al 64′, finalmente, l’Ascoli trova il goal. Ardemagni scappa da solo verso l’area avversaria e, a tu per tu con Fiorillo, non sbaglia: micidiale il suo interno destro che vale l’insperato 1-1. Al 70′ D’Elia viene espulso per doppia ammonizione, ma nonostante questo i marchigiani resistono stoicamente e riescono a strappare un punto preziosissimo. La situazione, infatti, non cambia più fino alla fine, e il Pescara fallisce la possibilità di raggiungere il Palermo rimanendo al secondo posto. Il Picchio, invece, sale a quota 16 in classifica.