San Saverino Marche: due appuntamenti per ricordare Francesco Antolisei

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Francesco AntoliseiSAN SEVERINO MARCHE – Doppio appuntamento, questo fine settimana, con i Teatri di Sanseverino che propongono per domani (2 dicembre) alle ore 21, con ingresso gratuito, la proiezione sulla “Colombia, dal deserto alla giungla” curata da Federica Piantoni. L’appuntamento rientra nella rassegna “Altre culture” e si tiene al teatro Italia. Federica Piantoni vive a Roma ma è settempedana di origine. É una storica capogruppo di “Avventure nel mondo”.

Domenica (3 dicembre), alle ore 17 e sempre con ingresso gratuito, la rassegna “Incontri con l’autore” propone alla biblioteca comunale l’incontro su Francesco Antolisei con un ricordo a cinquant’anni dalla scomparsa. Per l’occasione la biblioteca comunale, a lui intitolata, resterà eccezionalmente aperta dalle 16 alle 18. Il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, ripercorrerà la figura dell’insigne penalista mentre Milena Ranieri, direttrice onoraria della biblioteca comunale, presenterà il ricco fondo giuridico della raccolta con una piccola mostra di manoscritti. Parteciperà anche lo storico settempedano Raoul Paciaroni, direttore onorario dell’Archivio comunale. In mostra, oltre ad alcuni scritti preziosissimi del fondo storico (dal Cinquecento in poi, tra cui una splendida laurea di un settempedano a Bologna nel 1700), pure numerose pubblicazioni dello stesso Antolisei.

Francesco Antolisei (San Severino Marche, 6 dicembre 1882 – Rapallo, 26 giugno 1967) fu un giurista e penalista, considerato a tutt’oggi uno dei maestri del diritto penale italiano, tanto che molte università ancora adottano i suoi testi per la parte generale e la parte speciale dell’esame di diritto penale. Docente universitario di diritto penale presso le Università di Sassari, Parma, Genova e Torino, è stato autore di innumerevoli articoli e monografie.

Nel 1947 scrisse il Manuale di Diritto Penale – parte generale seguito, a distanza di qualche anno, dalle trattazioni riservate alla parte speciale del Codice penale e alle leggi penali complementari che rappresentano ancor oggi, nel loro complesso, testi di riferimento per i cultori della materia e per gli studenti. Il Manuale, pubblicato più volte in nuove edizioni, è ancora aggiornato, a partire dalla morte dell’autore, a cura degli allievi Luigi Conti e Carlo Federico Grosso.