Pesaro, The “Anholt project” e le vie informali del sapere

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Il documentario sarà proiettato venerdì 1 marzo nella sala del Consiglio comunale 

PESARO – L’istruzione è un diritto universale che non sempre viene applicato, ma il sapere può derivare anche da percorsi informali. E’ questo il senso del documentario che verrà proiettato venerdì 1 marzo, nella sala del Consiglio Comunale alle 17.30.

Ancora una volta l’amministrazione comunale di Pesaro è impegnata a rafforzare il legame con le associazioni presenti nel territorio in progetti che hanno sempre in sottofondo importanti temi sociali e valori come l’inclusione sociale, il sostegno, la collaborazione e l’agire in rete.

The “Anholt project”, questo è il titolo del documentario è stato presentato ieri mattina nella sala Rossa del Comune da Sara Mengucci assessore alla Solidarietà, Federica Maria Panicali presidente della Fondazione Wanda Di Ferdinando, Chiara Bisello per il Centro Jonas Pesaro, Laura Pierfelici dell’associazione Vicolocorto e la professoressa Ilaria Bezziccheri, docente all’Istituto Bramante Genga (foto)

L’iniziativa promossa dalla Fondazione Wanda Di Ferdinando rappresenta l’evento di chiusura di Articolo26, percorso sul diritto all’istruzione realizzato presso l’Istituto tecnico Bramante Genga e all’interno del Liceo artistico Mengaroni.

Il docufilm racconta l’esperienza di 24 giovani provenienti da 6 Paesi diversi che per 2 settimane si trovano nella sperduta isola di Anholt, in Danimarca. Alcuni di loro hanno lasciato la scuola; altri non sanno bene che direzione dare alla propria vita. Nell’isola potranno scoprire il mondo che li circonda in una maniera differente e senza un programma ufficiale da rispettare.

Che cosa succederà? Cosai impareranno i ragazzi attraverso questa esperienza? E quanto inciderà nelle loro vite una volta ritornati a casa? Il documentario diventa il diario di bordo del tempo trascorso sull’isola, un tempo impiegato a guardare le cose con occhi nuovi.

The Anholt project è stato girato nell’ambito di un progetto europeo volto a indagare l’importanza dei processi di apprendimento informale. I Paesi che hanno partecipato: Danimarca, Spagna, Portogallo, Austria, Germania e Italia con la presenza dell’Associazione pesarese Vicolocorto.

Tramite Articolo26 è stato possibile coinvolgere circa 50 studenti, raccontare loro storie legate al mondo dell’istruzione da una prospettiva poco ordinaria, incline alla valorizzazione delle tecniche informali e non formali di apprendimento; è stato possibile diffondere, in maniera congiunta e plurale, le modalità per accedere ad esperienze sostenibili e di crescita innanzitutto personale.

Gli enti hanno volontariamente deciso di aprire alla cittadinanza l’evento conclusivo, in modo da permettere a quante più persone (studenti, educatori, insegnanti, genitori, cittadini) di conoscere i risultati dell’interessante esperimento condotto nell’isola danese di Anholt e stimolare un confronto interessante.