Pesaro, restauro Pala Bellini dei Musei Civici: oggi la presentazione

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PESARO – L’Incoronazione della Vergine a Pesaro è stata ricollocata nella sua cornice per  ad essere restituita al pubblico  ed ammirata in tutta la sua bellezza dopo la manutenzione straordinaria partita in ottobre: un lavoro articolato, avviato nel 2019 per risolvere definitivamente alcune criticità conservative del capolavoro assoluto di Palazzo Mosca, e  condotto all’interno della sala Bellini sotto lo sguardo dei visitatori che hanno potuto assistere al cantiere.Oggi, 7 dicembre 2021, è stato presentato il restauro sulla Pala Bellini dei Musei Civici. Elaborato dai funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino e diretto dall’ispettore di zona Tommaso Castaldi, il restauro appena concluso nasce dalla collaborazione tra la Soprintendenza e il Comune di Pesaro.

Per l’occasione erano presenti: Daniele Vimini Vicesindaco e Assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, il funzionario storico dell’arte Tommaso Castaldi/Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino, Roberto Saccuman restauratore, Francesca Banini/Cura e gestione del patrimonio dell’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro.

Così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune: ‘sono felice di presentare questo intervento che ha visto i tempi di esecuzione perfettamente rispettati, un restauro complesso che i visitatori della sala hanno potuto seguire in diretta. Un ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito a questo risultato, la Soprintendenza e tutti i restauratori coinvolti che hanno lavorato con competenza e passione. La Pala è il capolavoro dei Musei Civici, il motivo di tante presenze durante l’anno ed è una felice coincidenza – rispetto ai valori e al soggetto che raffigura – che la conclusione del restauro arrivi ora con la partenza delle feste religiose più significative del calendario. Si tratta di un progetto importante che risolve criticità con una lunga storia e che ha visto impegnati contributi ministeriali e dell’amministrazione comunale. Da questo intervento necessario si apre ora una fase su cui confrontarsi con la Soprintendenza, di ulteriore riqualificazione della sala con l’obiettivo finale di lasciare sempre più spazio visivo alla Pala e dunque con l’esigenza di lavori specifici per traslare altre opere.’

Il consolidamento è stato realizzato dalla ditta C.B.C. Conservazione Beni Culturali di Roma (Irene Zuliani, Giulia Mercuri, Eleonora Toppan) e la rimozione della parchettatura dalla ditta Roberto Saccuman snc/Villanova-Marsciano (PG). Il restauro è stato finanziato da Fondi Ministeriali (36.000,00 euro) mentre l’Amministrazione Comunale ha coperto le spese (12.800,00 euro) per le operazioni di movimentazione della tavola centrale affidate ad Apice S.r.l./Firenze e le indagini diagnostiche a cura di Diagnostica per l’Arte Fabbri/Campogalliano (MO) e Measure 3D System Technology/Roma.