Pesaro, Rassegna pianistica del Conservatorio Rossini: riprendono i concerti

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Prima data in programma martedì 31 agosto 2021 alla Chiesa dell’Annunziata

PESARO – La Rassegna pianistica del Conservatorio Rossini riprende i suoi appuntamenti musicali pomeridiani con un cambio di sede: dal Cortile di Palazzo Antaldi, che in luglio ha ospitato i primi 5 concerti della rassegna grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, alla Chiesa dell’Annunziata, ospiti in quest’occasione dell’AMAT.

Prima data in programma: martedì 31 agosto 2021 (ore 18.30).
Protagonisti, come di consueto negli eventi in cartellone, due studenti del Conservatorio: Alessio Lowenthal e Davide Massacci. In programma un excursus su generi musicali diversi: da forme brevi e particolarmente libere di stampo romantico, come la Barcarolle op. 60 di Fryderyk Chopin e il Capriccio op. 33 n. 1 di Felix Mendelssohn, a forme il cui titolo rinvia all’esplorazione tecnica, come l’Etude-Tableau op. 39 n. 9 di Sergej Rachmaninov, fino ad uno dei capisaldi tra i generi musicali che oltrepassano i confini della tastiera: la sonata. Lowenthal e Massacci esploreranno l’evoluzione del genere sonata a partire dalla lugubre Sonata op. 143 in La minore di Franz Schubert, presagio di morte reso in un procedere musicale di tipo narrativo, per chiudere con la Sonata n. 4 in due movimenti di Aleksandr Skrjabin, dall’atmosfera evocativa e misteriosa, al pari della poesia scritta dal compositore a ridosso della Sonata («Liberamente prendo il volo. / Danza folle, gioco divino! / Inebriante, brillante!»). Tra Schubert e Skrjabin, alla sonata viene assegnato il compito di omaggiare Dante con uno dei brani più noti del catalogo di Franz Liszt: Après une lecture du Dante. Fantasia quasi Sonata. Il musicista ungherese dedicò un ventennio alla stesura e revisione di questo brano, sottoponendolo ad un continuo processo di ripensamento della forma, condotto parallelamente alla variazione di un programma letterario esplicativo della composizione: partito da un riferimento diretto alla Divina Commedia, nella fase finale di rimaneggiamento Liszt optò per la visione del poema dantesco proposta da Victor Hugo in una sua ode, da cui il compositore derivò anche il titolo della Sonata.
Il concerto prevede l’ingresso con biglietto di cortesia di € 5,00 acquistabile presso il luogo dell’evento a partire da un’ora prima del concerto o in prevendita online su vivaticket.com. Saranno rispettate tutte le procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid-19 previste dalla normativa vigente, incluso il controllo della Certificazione verde Covid-19 da parte del personale di sala. Per informazioni www.conservatoriorossini.it