Pesaro, issata la Bandiera Blu 2020 al moletto

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PESARO – La bandiera blu sventola al moletto. Per il sedicesimo anno consecutivo Pesaro ha conquistato il prestigioso riconoscimento assegnato dalla ong danese Fee, Foundation for Environmental Education, ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici con le acque più belle e pulite.

Questa mattina il vessillo è stato issato in zona mare, alla cerimonia erano presenti il sindaco Matteo Ricci, l’assessore all’ambiente Heidi Morotti e alla Bellezza Daniele Vimini, insieme alle associazioni di categoria, bagnini e il presidente di Apahotels Fabrizio Oliva.

“Soddisfatti per questo riconoscimento – così l’assessore Morotti –, un risultato che sottolinea il fatto che il nostro è un mare pulito, ma non solo. Questa bandiera ci dice che i servizi che vengono offerti sono di alta qualità. Ci confermiamo quindi una città accogliente per chi viene da fuori e funzionale e comoda per tutti i cittadini che adorano il mare”.

La 34^ edizione della manifestazione premia infatti le spiagge di ponente, levante e sottomonte. Importantissimo il raggiungimento della classificazione di ‘buona’ per quella di Baia Flaminia, che conferma il trend positivo per la stagione 2019 del litorale pesarese e fa ben sperare per un riconoscimento futuro.

La Bandiera Blu viene infatti attribuita alle spiagge che, per almeno 4 anni consecutivi, hanno ottenuto una buona valutazione in base a 32 criteri di giudizio. Oltre al mare sono stati presi in considerazione: servizi e qualità dell’accoglienza in spiaggia, educazione ambientale e informazione, qualità delle acque, efficienza della depurazione, gestione ambientale dei rifiuti e raccolta differenziata, aree pedonali, piste ciclabili. Il riconoscimento viene attribuito alle spiagge che, per almeno 4 anni consecutivi, hanno raggiunto complessivamente una buona valutazione.