Montelupone, il 21 e 22 agosto 2021 torna Apimarche

150

Un fine settimana all’insegna della dolcezza alla scoperta delle migliori varietà locali di miele e di qualche antica ricetta

MONTELUPONE (MC) – Montelupone si prepara a rinnovare l’appuntamento con la tradizione. Torna Apimarche, la festa del miele più datata in Italia, dedicata ai mieli e derivati, all’ambiente, ai prodotti gastronomici di eccellenza, agli operatori e agli specialisti del settore apistico. Sabato 21 e domenica 22 agosto 2021 nel borgo storico saranno tanti gli appuntamenti a partire da quello con la mostra mercato che aprirà il sabato alle ore 17. Divertimento e gusto, ma anche eventi di carattere scientifico, come il convegno “Buone pratiche per la conservazione degli impollinatori’’ in programma la domenica mattina alle 10.30 al teatro “Nicola degli Angeli” con David Belfiori, agronomo, direttore della Riserva naturale Ripa Bianca di Jesi, e l’entomologa Sara Ruschioni, professoressa dell’Università Politecnica delle Marche che si occuperà dell’intervento “Gli impollinatori, insostituibili alleati’’. Poi iniziative per bambini e ragazzi nonché spettacolo e musica, in entrambe le serate.
La mostra del miele più importante delle Marche prosegue il suo percorso di crescita, dunque, dando continuità a un appuntamento irrinunciabile, come sottolinea il sindaco di Montelupone Rolando Pecora: “Nonostante tutte le difficoltà generate dalla pandemia abbiamo confermato questo che è un importantissimo appuntamento per Montelupone, che richiama espositori provenienti da tutta la Regione. È un’occasione per promuovere un prodotto di eccellenza, come il miele, ma anche per porre l’accento sul rispetto della natura, raccontare e approfondire il ruolo delle api, fondamentale nell’ecosistema e spesso sconosciuto. Senza le api, infatti, molte specie di piante si estinguerebbero e gli attuali livelli di produttività potrebbero essere mantenuti solamente ad altissimi costi attraverso l’impollinazione artificiale. Svolgono in natura un ruolo vitale come servizio di regolazione dell’ecosistema. Inoltre – conclude il primo cittadino – Apimarche, da sempre, mostra le diverse sfaccettature alla scoperta delle singolarità di questo prodotto, nonchè degli abbinamenti con i sapori della cucina del dolce nettare”.