Maltempo Marche, danni nel territorio settempedano

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SAN SEVERINO MARCHE – Strade invase dal fango, frane e smottamenti in particolare nelle zone di campagna e nelle frazioni, alberi caduti su auto in sosta, rami spezzati, scantinati allagati.La violenta ondata di maltempo che da ieri pomeriggio si è abbattuta anche sul territorio settempedano con piogge ininterrotte, ha provocato tantissimi danni e diversi disagi costringendo le squadre degli operai delle imprese incaricate dall’Ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche a decine e decine di interventi.
Si è circolato con grandissima fatica, per via di un fronte di terra che staccatosi da un campo è finito sull’asfalto, sulla comunale per Stigliano, praticamente impraticabile per chi saliva da Tabbiano, altra frazione gravemente colpita, e da Serripola.
Terra, fango e minaccia di caduta di alberi sulla carreggiata della comunale per la frazione Granali. Sulla strada per Carpignano parte del tronco di un grosso abete ha invaso metà della carreggiata.
Una Fiat Panda è stata centrata dal ramo di un grosso castagno in un parcheggio di via Settempeda. Nello stesso rione alla prima periferia della città, esattamente in viale della Resistenza, rami di alberi si sono abbattuti sui cortili esterni di alcune abitazioni.
Ostruita dal fango, e percorribile solo con mezzi fuoristrada, la strada che conduce alla frazione di Agello. Smottamenti e frane anche sulla Sp. 502 per Cingoli, in località Sant’Elena, nella frazione di Isola, in quella di Castellano.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alla Viabilità e alla Protezione Civile, Jacopo Orlandani, continuano a seguire costantemente la situazione mentre il gruppo comunale di Protezione Civile è stato preallertato per la minaccia di nuove piogge.

Comunicato n.2 del Comune di San Severino

Interventi senza fine da parte dei tecnici dell’Ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche e degli operai delle imprese incaricate per cercare di riportare la situazione alla normalità dopo la violenta ondata di maltempo delle scorse ore che continua a far registrare richieste in diverse zone del vastissimo territorio settempedano, uno dei territori comunali più grandi delle Marche con i suoi 194 chilometri quadrati e frazioni distanti anche mezz’ora d’auto dal capoluogo.
L’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, ha lavorato tutta la notte con i tecnici del Comune per la verifica delle principali emergenze. Al momento si sta cercando di trovare soluzione ai problemi più grandi per evitare che la situazione, vista la previsione di nuove piogge, possa peggiorare.
Rimane critica, con chiusura alla viabilità ordinaria, la condizione di alcune strade.

Si sta ancora lavorando per ripulire la carreggiata da terra, fango e detriti su di un tratto della Stigliano – Serripola transennata dalla Polizia Locale da Tabbiano e fino all’incrocio per Stigliano. Riaperte ma solo in mattinata, dopo le chiusure della notte scorsa, anche le strade che conducono alle frazioni di Aliforni e Gaglianvecchio. Difficoltà sulle comunali che portano ad Agello e Sant’Elena. Impraticabili le strade per Colmartino e Bagni di Pitino. Difficoltà nella viabilità ordinaria anche per tutta la zona di Pitino.
Nel rione Settempeda continuano le verifiche della stabilità di alcuni alberi dopo che un’auto e il cortile di un’abitazione sono stati centrati di rami di grossi esemplari staccatisi dal tronco a causa delle piogge.
Gli agenti della Polizia Locale hanno risposto a decine e decine di chiamate dal pomeriggio di ieri e fino a questa mattina.