Macerata, carabiniere 59enne muore per Coronavirus: il cordoglio dell’Arma

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MACERATA – Aveva 59 anni e ieri pomeriggio, alle 18.30, all’Ospedale Torrette di Ancona, a causa delle complicanze connesse al covid-19, è morto Federico LA ROTONDA, addetto alla Stazione Carabinieri di Macerata.
Nato a Genova e cresciuto a Santa Margherita Ligure (GE), Federico era figlio d’Arma: infatti, il papà Emilio – che è venuto a mancare a settembre del 2019 – era Appuntato dei Carabinieri. Federico segue le orme del papà e a 22 anni si arruola nell’Arma, precisamente il 7 giugno 1983.
Dopo aver frequentato il 70° corso presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, il successivo 22 ottobre viene destinato alla Stazione CC di Torino Mirafiori dove presta servizio per circa 1 anno e mezzo. Dopo aver lavorato in provincia di Torino tra il 1985 e il 1987, successivamente e fino al 1993 presta servizio presso la Stazione Carabinieri presso l’Arsenale della Marina Militare di La Spezia, dove viene promosso al grado di Carabiniere Scelto.
Dal 30 maggio 1993 viene trasferito in provincia di Macerata, alla Stazione Carabinieri di Apiro dove vi rimane per 3 anni. Dal 28 maggio 1996 al novembre 2009 lavora presso il Nucleo Carabinieri Banca d’Italia di Macerata.
Nel frattempo, nel giugno 1997 si sposa con la Signora Sabrina e il 29 giugno del 1999 nasce Mirko, loro figlio unico. Sempre nel 1999 Federico indossa il grado di Appuntato Scelto.
Il 9 novembre 2009 viene trasferito alla Stazione CC di Montecassiano dove vi lavora per 3 anni, prima di giungere alla Stazione Carabinieri di Macerata esattamente il 15 ottobre 2012, fino al 17 aprile scorso. Proprio da quel giorno Federico si è ammalato, dapprima è stato ricoverato all’Ospedale di Macerata. Le sue condizioni si sono aggravate tanto da essere trasferito all’ospedale di Camerino in terapia intensiva e in prognosi riservata. Dalla sera del 7 maggio le cose purtroppo sono peggiorate e il giorno seguente è stato trasferito presso l’ospedale “Torrette” di Ancona, dove si è spento nella serata di ieri.
Unanime il cordoglio di tutta l’Arma dei Carabinieri. Una vita, quella di Federico, dedicata al dovere, all’Istituzione e ai cittadini. Il 9 gennaio prossimo avrebbe compiuto 60 anni e si sarebbe congedato. Lo ricordano tutti come un Carabiniere dalle straordinarie qualità umane, sempre disponibile, generoso verso i colleghi e animato da un elevatissimo senso del dovere.
Federico lascia la moglie Sabrina, il figlio Mirko e l’anziana mamma di 91 anni, che vive in provincia di Teramo.
Il Colonnello Michele Roberti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata lo ricorda così: “Marito e padre devoto, un esemplare servitore dello Stato che sapeva svolgere il suo lavoro con grande umiltà e fermezza, ma senza mai perdere la capacità di dialogare con tutti. Uno di noi che se ne va e ci lascia con un vuoto angosciante. Il nostro commosso abbraccio va alla moglie Sabrina e al figlio Mirko”.