Macerata, lotta allo sballo: il Questore annuncia controlli per Halloween

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MACERATA – Purtroppo l’abuso di alcool nelle discoteche è un fenomeno in crescita anche nella nostra provincia e spesso è causa non soltanto di malori anche gravi tra i giovani, ma anche di incidenti stradali e di liti per futili motivi che spesso vedono protagonisti gruppi di ragazzi sia all’interno che all’esterno delle discoteche, con conseguenze facilmente immaginabili.
Il Questore Antonio PIGNATARO, fortemente impegnato anche su questo fronte a tutela delle giovani generazioni, ribadisce ancora una volta che servire alcol ai minori è un reato.
Nonostante ciò il numero degli adolescenti che si ubriacano nel corso del fine settimana non accenna a diminuire. Per questo motivo il Questore annuncia che verranno ulteriormente intensificati e rafforzati i servizi di prevenzione e verranno svolti tutti gli accertamenti volti a stabilire eventuali responsabilità discendenti dalla somministrazione di bevande alcoliche a soggetti minori di età.
“Binge drinking” è l’espressione inglese che associa la parola “baldoria” con il bere in modo smodato, e il significato è identico anche in italiano: un fenomeno dal quale purtroppo anche i ragazzi della nostra provincia non sono immuni.
Vittime del cosiddetto “sballo” sono ragazzi e ragazze sempre più giovani che vengono identificati nel corso dei servizi predisposti da questa Questura e spesso vi è la necessità dell’intervento dell’ ambulanza, per soccorrere giovanissimi in preda a crisi da intossicazione alcolica o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
È per questa ragione che ne corso del prossimo fine settimana, caratterizzato anche dalla ormai famosa Festa di Halloween, la Questura di Macerata ha predisposto servizi in ambito provinciale al fine di prevenire ed eventualmente reprimere eventuali condotte illecite sia sotto il profilo amministrativo che penale.

Il Questore Pignataro lancia un appello anche a tutte le famiglie invitandole a reagire ai fenomeni dello sballo e dell’uso di sostanze stupefacenti che vedono coinvolti i propri figli, sapendo che frequentano luoghi ove è risaputo esserci la consuetudine dello sballo che viene oramai accettato positivamente come se fosse entrato nel costume della società, senza la consapevolezza del danno che l’alcool e la droga provocano sui ragazzi. Una società che accetta e tollera questo tipo di fenomeni non è una società sana ed è certamente destinata a contrastare l’emergenza, non solo riguardante la sanità pubblica per i danni fisici e psichici che producono questo tipo di sostanze, ma soprattutto per gli atti di violenza che si susseguono giornalmente e che sono sempre connessi all’uso di sostanze stupefacenti, tra questi i più eclatanti accaduti di recente citiamo il caso di Pamela Mastropietro, Desirè Cerciello.

Il Questore ammonisce inoltre i gestori dei locali a rispettare le regole, soprattutto quelle connesse alla somministrazione di sostanze alcoliche, significando che eventuali violazioni che verranno rilevate saranno sanzionate cosi’ come previsto dalle vigenti normative in materia.