Macerata, inaugurato oggi il campo da basket di largo Pascoli

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L’intervento di riqualificazione  rientra in un processo di  rinnovamento dell’impiantistica cittadina reso possibile grazie ai finanziamenti ottenuti per “Macerata città dello Sport 2022”; anche un intervento di street art per il rinnovato campo da basket

MACERATA – Oggi pomeriggio è stato inaugurato il rinnovato campo da basket di largo Pascoli a Macerata . Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, gli assessori allo Sport e ai Lavori pubblici, Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori, Giovanni Torresi vice presidente del comitato regionale Coni, Fabio Romagnoli delegato provinciale Coni, il presidente e vice presidente del Basket Macerata Cristiano Soccionovo e Francesco Onofri, Michele Spagnuolo per Panathlon e Pindaro Eventi, Vittorio Luciani consigliere soci Coop e l’artista Oscar Odd Diodoro.
L’intervento di restyling , che rientra nel progetto di miglioramento funzionale, conservazione e per la maggiore fruibilità di alcuni impianti sportivi cittadini, reso possibile grazie ai finanziamenti ottenuti per “Macerata città dello Sport 2022” e alla collaborazione con Panathlon Club Macerata e Punto vendita Coop Alleanza 3.0, è consistito nella sostituzione della recinzione nella parte bassa del campo e nel rifacimento del terreno di gioco in conglomerato bituminoso dove è stata stesa una pavimentazione sintetica in resina con immagini di street art, per un investimento che supera i 37.000,00 euro.
“Inauguriamo oggi la completa rigenerazione del campo da basket di largo Pascoli che, grazie alla filosofia di Macerata Città Europea dello Sport 2022, che ci ha permesso di attrarre numerosi investimenti, è una delle tante strutture che rendono la città una palestra a cielo aperto – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo felici di poter restituire ad atleti, appassionati e alla cittadinanza, strutture moderne, sicure e riqualificate”.
“Si tratta di un intervento strutturale nel contesto dell’anno di Macerata Città Europea dello Sport – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi – reso possibile anche grazie al contributo della Regione Marche. Una riqualificazione che rientra in un processo di radicale rinnovamento dell’impiantistica cittadina, capillare e che prevede iniziative e progetti sostenibili sul nostro territorio. Un’occasione, questa, per essere circondati dalla creatività anche mentre si pratica sport, contaminandolo di arte. E viceversa, facendo parlare l’arte attraverso il linguaggio della pratica sportiva. Macerata come espressione contemporanea di una Polis-Sportiva a cielo aperto in cui lo sport è alla portata di tutti, si vive e si condivide e diventa un tutt’uno con la cultura. Infine – ha aggiunto Riccardo Sacchi – nella zona è stato rinnovato l’impianto di illuminazione, ora a led, con un occhio attento, quindi, sia ai consumi che all’ambiente.”
“Dopo gli impianti sportivi di Corneto e di Villa Potenza, ora stiamo lavorando su quello della scuola IV Novembre cui si aggiungerà il campo da calcetto di Villa Potenza. L’Amministrazione comunale – è intervenuto l’assessore Andrea Marchioriè dunque sempre più impegnata nella riqualificazione degli impianti sportivi di periferia. Perché quello che manca oggi ai ragazzi sono i campetti, quelli di quartiere dove tutti possono giocare liberamente anche senza essere necessariamente tesserati con una società perché lo spirito che ci anima è quello sia dell’agonismo che quello di far divertire i ragazzi, e i colori di questo campo da basket richiama proprio il divertimento libero dei giovani.”

“L’intervento di street art, realizzato dall’illustratore e artista visivo italiano Oscar Odd Diodoro, rientra, oltre che nel progetto “Più vicini” della Coop, anche nell’ambito di un altro progetto. Si tratta di “Io Tifo Cultura®” che ha l’obiettivo di riqualificare playground di città e campetti di quartiere coinvolgendo street artist o illustratori di fama nazionale.  Campi da gioco preesistenti diventano pavimentazioni sportive polivalenti (volley, pallamano, basket, calcio a 5) all’interno di aree pubbliche come parchi, aree sportive e scolastiche. Si tratta di realizzare pavimentazioni in resina su cemento, creando spazi di colore e di arte fuori dal convenzionale, nuove aree urbane destinate alla fruizione di giovani e meno giovani. Un’occasione per essere circondati dalla creatività anche mentre si pratica sport all’aperto contaminandolo di arte. E viceversa, facendo parlare l’arte attraverso il linguaggio della pratica sportiva.

Un piano di rigenerazione urbana che realizza un dialogo tra cromaticità e funzionalità in costante scambio e bilanciamento con i contesti storici e ambientali. Un disegno di forma urbana che faciliterà la promozione della cultura in generale e di quella sportiva in particolare attraverso la valorizzazione di spazi di condivisione. Come dalla condivisione nascerà ogni progetto di playground, che sarà frutto di una sintesi di idee e di approcci con le amministrazioni comunali di riferimento come nel caso di Macerata.
Oscar “Odd” Diodoro, illustratore e artista visivo italiano, ha detto: “Grazie per avermi coinvolto in questo progetto. Ho cercato di rendere la vivacità e l’energia che ci dovrebbe essere in un campo sportivo. Ho due bambini e quindi so quanto è importante un campetto di quartiere e soprattutto che venga usato. Un impianto come questo invoglia anche di più ad essere sfruttato. Spero, attraverso le forme e i colori disegnati, di aver trasmesso questa sensazione.”
Il suo lavoro, caratterizzato da una sintesi di forme geometriche e da una cura dei dettagli e dei colori, spazia dal figurativo all’astratto, mantenendo un’immediata riconoscibilità visiva e coerenza.
Ha esposto in gallerie ed eventi a livello internazionale, in città come Roma, Milano, Torino, Verona, Treviso, Los Angeles, New York, Parigi, Tenerife e Pechino. Ha realizzato murales in spazi storici e sulle facciate di palazzi. Tra i suoi clienti: Spotify, Warner Bros., Adobe, Il Sole 24 Ore, RAI, Paolo Fresu & Tuk Mǔsic, Selle Royal, SMART Italia, Newton Compton Editori, Usborne Publishing, Treviso Comic Book Festival, EURAC Research.