Un dipendente della ditta edile riconosce in un annuncio pubblicato in rete uno degli attrezzi rubati un mese fa. Gli agenti della Polizia di Stato hanno recuperato la refurtiva, che è stata restituita al legittimo proprietario
MACERATA – Il 19 luglio scorso, un incaricato di una ditta edile di Macerata, sporgeva denuncia per il furto di alcuni attrezzi avvenuto nel corso della precedente nottata all’interno di un cantiere edile aperto a Macerata, dal quale erano stati asportati due martelli pneumatici, un avvitatore e una batteria di ricambio per quest’ultimo attrezzo, per un valore totale di circa 2800 euro.
Alcuni giorni fa, un dipendente della sopra indicata ditta, come dallo stesso denunciato in Questura, si avvedeva dell’annuncio pubblicato su una nota piattaforma di vendite online, con il quale veniva posto in vendita un martello pneumatico che, dalle foto presenti nell’annuncio, riconosceva senza ombra di dubbio come uno degli attrezzi denunciati come oggetto di furto.
Pertanto, al fine di recuperare la refurtiva ed individuare l’autore dell’annuncio, nel tardo pomeriggio del 10 settembre u.s., i poliziotti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso pubblico, organizzavano un servizio con uno dei poliziotti che, dopo aver contattato il venditore, si fingeva interessato all’acquisto previa visione dell’attrezzatura posta in vendita.
Veniva quindi fissato un appuntamento al quale il venditore si presentava invitando “l’acquirente” a seguirlo all’interno di un appartamento in fase di ristrutturazione sito al 4° piano di uno stabile ubicato a Macerata. A questo punto, dopo aver constatato che il martello pneumatico era quello di proprietà del denunciante, interveniva a supporto altro personale di Polizia che procedeva alla perquisizione dell’abitazione. L’operazione dava esito positivo in quanto, oltre al predetto martello pneumatico, veniva rinvenuta anche il resto dell’attrezzatura oggetto di furto, subito restituita al legittimo proprietario.
L’uomo aveva pubblicato l’annuncio e che aveva la diponibilità della merce, un cittadino straniero di 25 anni in regola con le norme sul soggiorno, è stato denunciato all’A.G. per il reato di ricettazione.