MACERATA – “Abbi cura dei tuoi ricordi perché non puoi viverli di nuovo”. Il sindaco Romano Carancini ha affidato alle parole della canzone ‘Nothing was delivered’ di Bob Dylan l’inizio del saluto con il quale questa mattina ha accolto gli ex allievi del 62° corso Saram – in città per il consueto raduno – giunti in piazza della Libertà per ammirare l’orologio planetario e il carosello dei Magi.
“Per noi – ha detto Carancini riferendosi alla scuola specialisti – è una bella occasione per ritrovare un simbolo della città, un punto di riferimento per la comunità che ha contribuito, anche grazie a voi, alla crescita di Macerata, rappresentando uno dei motori centrali della sua economia. E’ una bellissima occasione per riabbracciarvi e far rivivere i ricordi. Oggi rispetto agli anni che avete trascorso a Macerata, trovate sicuramente una città cambiata, come è giusto che sia, una città con un’identità culturale forte”.
Il sindaco ha donato agli ex allievi un crest della città di Macerata mentre a lui è stata regalata una targa in argento raffigurante l’ingresso della caserma con dedica. Il gruppo, circa un’ottantina di ex allievi sottoufficiali, proveniente da tutta Italia e già da alcuni a Macerata, nelle prime ore di questa mattina si è ritrovato nella caserma di via Roma per la cerimonia commemorativa durante la quale è stata anche benedetta una corona a ricordo dei colleghi scomparsi.
La scuola delle reclute dell’Aeronautica miliare in via Roma è stata una realtà molto importante ed integrata della nostra città per oltre 40 anni, fino alla chiusura avvenuta nel 1995, a seguito della riorganizzazione di tali scuole.