Macerata, arrestati dai Carabinieri due pusher con mezzo quintale di stupefacenti

17

A casa di uno dei due sono stati rinvenuti anche  1.620 euro, 3 bilancini elettronici di precisione,  4 telefoni cellulari con sim attive e una pistola  abusivamente detenuta

MACERATA – Continua la costante attività di prevenzione e repressione dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Macerata perché a preoccupare è soprattutto la diffusione del fenomeno tra i giovani.

Particolarmente significativa l’operazione portata a termine dai Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, la scorsa notte quando è stato arrestato un 22enne maceratese, residente nel capoluogo, già noto, per spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di arma comune da sparo con relativo munizionamento. I Carabinieri, al termine di una prolungata e articolata attività di indagine disimpegnata con continui servizi di osservazione e pedinamento nel centro cittadino, hanno controllato il 22enne e perquisito la sua abitazione con un intervento coordinato con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata che ha sottoposto a controllo stradale e a successivo arresto per detenzione ai fini di spaccio un giovane, 24enne, di origini siciliane, ma residente a Fabriano con precedenti specifici.

Quest’ultimo, perquisito a bordo della propria autovettura, è stato trovato in possesso di 150 grammi di hashish, successivamente sequestrato, ed appena acquistato dal ventiduenne maceratese. Immediata la perquisizione domiciliare a carico di quest’ultimo nel corso della quale è stato rinvenuto un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti, mai sequestrato negli ultimi anni.

Esattamente sono stati sequestrati:

46 kilogrammi di hashish suddivisi in panetti;
411 grammi di marijuana suddivisi in quattro involucri di plastica;
10 grammi di cocaina purissima contenuta in un involucro di plastica. Oltre alle citate sostanze stupefacenti è stata rinvenuta la somma contanti di 1.620 euro, provento dell’attività illecita di spaccio, 3 bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti e 4 telefoni cellulari con sim attive.
Nel corso della perquisizione domiciliare, inoltre, è stata sequestrata una pistola Beretta, modello 35, calibro 7,65, pronta all’uso, con 23 cartucce, abusivamente detenuta.

Tutto il materiale elencato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le sostanze sequestrate, una volta immesse sul mercato maceratese, avrebbero fruttato ingenti guadagni per somme non inferiori a circa mezzo milione di euro.

Il 22enne, al termine delle operazioni, è stato associato presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il 24enne fabrianese, trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale, è stato giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna.

Ulteriori approfondimenti saranno svolti dai Carabinieri del Reparto Operativo per ricostruire la fitta rete dei contatti dell’arrestato e per delineare gli ambiti entro i quali avveniva lo spaccio, i canali di rifornimento ed il giro della clientela.