Macerata, Carabinieri: servizio coordinato di controllo del territorio

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9 le persone deferite; 27 le violazioni al C.d.S. accertate, ritirati 8 documenti di guida e un documento di circolazione; 2 gli automezzi sequestrati

MACERATA – Nella serata di ieri il Comando Provinciale carabinieri di Macerata ha eseguito un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio, finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti e di immigrazione clandestina; particolare attenzione è stata posta nel controllo della circolazione stradale, nelle vicinanze di luoghi di ritrovo giovanile, al fine di prevenire incidenti stradali causati da imprudenza, eccesso di velocità, guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Nel corso delle attività, condotte dalle dipendenti Compagnie Carabinieri, supportate dal Reparto Operativo, sono anche intervenute alcune unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Pesaro, con le quali sono stati controllati i siti nevralgici dei comuni costieri, alcune unità del NAS di Ancona e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, che hanno eseguito ispezioni ad esercizi pubblici dell’entroterra.

“Il servizio rientra fra le attività di prevenzione e repressione espressamente previste dal comando Provinciale, per tutto il periodo estivo, durante il quale pur concentrandosi maggiormente sulla fascia costiera, non s’intendono comunque trascurare i comuni interni della provincia maceratese, interessati da notevoli flussi turistici e quindi da una maggiore presenza di persone”, come riferisce il colonnello Nicola Candido.
Per quanto riguarda l’attività di contrasto al fenomeno del traffico di stupefacenti, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
– personale del Nucleo Investigativo, nel corso di specifici servizi eseguiti nel comune di Corridonia, ha deferito all’A.G. 2 pregiudicati per detenzione e spaccio di stupefacenti, perché trovati in possesso di nr. 5 dosi di cocaina, pronte per la cessione, nonché della somma di € 475, ritenuta provento dell’attività di
spaccio, sequestrata unitamente allo stupefacente;
– militari della Compagnia CC di Tolentino, dopo aver controllato un giovane in quel comune nei pressi di un bar, lo deferivano all’A.G. per spaccio di stupefacenti e porto abusivo di strumenti atti ad offendere, poiché a seguito di perquisizione personale e veicolare risultava detenere gr. 10 di cocaina e gr. 3 di hascisc, nonché uno sfollagente telescopico del genere non consentito; allo stesso, che rifiutava di sottoporsi ad accertamenti tossicologici, è stata anche ritirata la patente di guida;
– militari della Compagnia CC di Civitanova Marche, in collaborazione con il Nucleo Cinofili di Pesaro, hanno deferito all’A.G. per spaccio di stupefacenti due cittadini tunisini, il primo, irregolare sul territorio nazionale, in quanto deteneva gr. 8 di cocaina, gr. 3 di hascisc, gr. 8,6 di marijuana, un bilancino di precisione; il secondo deteneva gr. 4 di cocaina, gr. 28,8 di hascisc, un bilancino di precisione e la somma di € 140, sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio;
– il NORM di Macerata ha segnalato al Prefetto un uomo per uso personale di stupefacenti, per essere stato trovato in possesso di gr. 0,42 di MPHP.
A seguito dei controlli alla circolazione stradale, sono state deferite all’A.G. 4 persone, una donna a Loro Piceno, un operaio e uno studente a Civitanova Marche, un pescatore a Porto Potenza Picena, per guida in stato di ebbrezza alcolica; tutti sono risultati positivi all’accertamento etilometrico, con conseguente ritiro della patente di guida.
In Tolentino, un operaio dello SRI Lanka è stato sanzionato in quanto trovato in luogo pubblico in stato di manifesta ubriachezza.
Nel comune di Camerino, i militari della Compagnia in collaborazione con quelli del NAS di Ancona e del NIL di Macerata, hanno eseguito controlli in 3 esercizi pubblici, deferendo all’A.G. un esercente, titolare di due dei locali controllati, ed elevando diverse sanzioni amministrative:
– nel primo esercizio (bar), è stata comminata una sanzione di € 1000 per violazione di norme igienico-sanitarie;
– nel secondo esercizio e nel terzo esercizio (attività di bar-pizzeria e kebab), il titolare, unico per entrambe le attività, è stato deferito all’A.G. per aver immesso al lavoro un dipendente senza la preventiva autorizzazione, con conseguente sanzione amministrativa di € 14.500 e sospensione dell’attività imprenditoriale.
Lo stesso esercente è stato anche deferito all’A.G. per aver effettuato la sorveglianza a distanza dei lavoratori e per non aver costituito il punto di primo soccorso aziendale. E’ stata elevata altresì una sanzione amministrativa di € 666, in quanto le etichette di alcuni prodotti alimentari posti in vendita erano prive di indicazioni circa le sostanze contenute che possono provocare allergie o intolleranze.
Complessivamente sono stati impiegati 138 carabinieri del comando provinciale e sono stati controllati 98 obiettivi sensibili, 11 esercizi pubblici, 138 mezzi, 370 persone, di cui 116 stranieri. Le persone deferite all’A.G. sono state in totale 9; sono state 27 le violazioni al C.d.S. accertate, 8 i documenti di guida ritirati, un documento di circolazione ritirato e 2 gli automezzi sequestrati.