Macerata, Appassionata: al Lauro Rossi il Concerto di Natale

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Domani sul palcoscenico l’Orchestra da Camera delle Marche con il violinista Manara

MACERATA – Venerdì 15 dicembre, alle ore 21.00, il Teatro Lauro Rossi ospiterà il Concerto di Natale organizzato da Appassionata in collaborazione con il Comune di Macerata. L’ultimo appuntamento del 2023, vedrà sul palcoscenico l’Orchestra da Camera delle Marche con il violinista Francesco Manara.
Francesco Manara è primo violino dell’orchestra del Teatro alla Scala, della Filarmonica della Scala e primo violino del Quartetto d’Archi della Scala e fondatore del Trio Johannes.  Vincitore di numerosi concorsi internazionali -tra cui il primo premio al Concorso internazionale d’esecuzione musicale di Ginevra nel 1993 e il “Premio Associazione Amici Nuovo Carlo Felice” alla 46ª edizione del Premio Paganini di Genova -ha un repertorio che spazia da Bach ai contemporanei e comprende i 24 capricci di Paganini da lui eseguiti integralmente più volte in concerto.
Ad accompagnarlo l’Orchestra da Camera delle Marche. Fondata nel 1994 è composta da 13 musicisti impegnati stabilmente in piccoli gruppi da camera e si può espandere fino a 28 archi per produzioni sinfoniche e operistiche. Nel corso degli anni, l’orchestra ha collaborato con direttori e solisti di fama internazionale, guadagnandosi una reputazione eccellente nell’ambito musicale.
Il programma del concerto sarà un viaggio attraverso epoche e stili musicali diversi. Si entrerà nell’atmosfera natalizia con Arcangelo Corelli e il suggestivo “Concerto Grosso in sol minore op. 6 n. 8”, “fatto per la notte di Natale”, un capolavoro che trasporterà il pubblico in un viaggio musicale intriso di eleganza barocca.
Seguiranno due concerti di Antonio Vivaldi: il Concerto n. 1 in mi maggiore op. 8 RV 269 – La primavera e il Concerto n. 4 in Fa minore op. 8 RV 297 – L’inverno che saranno affiancati
dall’esecuzione di (III) Invierno Porteno e (IV) Primavera Portena dai “Cuatro Estaciones Portenas” di Astor Piazzolla. Questi pezzi, nati tra il 1965 e il 1970, offrono una prospettiva contemporanea sul concetto delle quattro stagioni, mescolando tradizione e innovazione. L’arrangiamento realizzato da Leonid Desyatnikov, che ha trascritto per violino e orchestra d’archi l’originale scrittura per quintetto con bandoneón, permette una fusione armoniosa tra le Cuatro Estaciones di Piazzolla e i Concerti di Vivaldi.
Un finale di anno che va dalla classicità di Corelli alla modernità di Piazzolla e l’occasione per immergersi nell’arte e nella bellezza della musica per augurare a tutti un sereno inizio di festività.
Biglietti alla Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini 10 o su Vivaticket
Intero €15, Ridotto €12, Studenti €5, Soci Appassionata €10