Macerata, 12 nuovi alloggi di edilizia residenziale in consegna

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Comune di Macerata logoMACERATA – Sono disponibili dodici appartamenti che verranno prontamente assegnati dal Comune di Macerata dopo l’approvazione del nuovo regolamento che sarà discusso e votato durante il prossimo Consiglio comunale del 7 febbraio. Inoltre, a seguito di un’interlocuzione con l’Erap, l’Ente ha comunicato che saranno disponibili circa altri 20 appartamenti da assegnarsi entro l’estate. Da settembre entrerà invece in vigore la nuova graduatoria che verrà stilata dopo l’approvazione del regolamento a seguito dell’apertura del nuovo bando prevista entro marzo.
Per quanto riguarda la graduatoria degli aventi diritto del 2019, questa scadrà a settembre del 2022 ed è composta da 211 richiedenti (100 cittadini italiani di cui 54 di origine italiana, 1 di origine europea, 45 di origine extra Unione Europea). A questi si aggiungono nove persone con cittadinanza dell’Unione Europea e 102 di cittadinanza extra UE.
«Le politiche abitative sono al centro dell’azione amministrativa soprattutto in questo momento di grave crisi socio-economica – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Si sono volute attenzionare in modo particolare le fasce più deboli quindi gli anziani, i disabili ma al contempo ci si è rivolti anche alle nuove fragilità, non solo economiche ma anche sociali quali, a esempio, i separati o divorziati che vivono in situazioni di difficoltà e isolamento, e le giovani coppie. Abbiamo aumentato il punteggio legato al reddito ISEE semplificando la modalità di attribuzione e secondo criteri che diano maggiori chance alla fascia intermedia che è quella di cui è composta la maggior parte dell’utenza. Oggi, il tessuto sociale deve fare i conti con nuove povertà che vedono alcuni soggetti scivolare verso una criticità economica che ci ha spinto a ripensare nuovi punteggi riferiti appunto alle fasce ISEE. Attenzione è data inoltre ai nuclei monoparentali, alle donne sole e a quelle vittime di violenza domestica ma più in generale a tutte le situazioni legate alle fragilità anche conseguenti a separazioni e divorzi».

Un quarto degli alloggi sono riservati alle graduatorie speciali di cui fanno parte soggetti appartenenti alle forze dell’ordine e al Corpo Nazionale dei vigili del fuoco; i nuclei familiari monoparentali con uno o più figli a carico; i nuclei familiari composti esclusivamente da soggetti di età non superiore ai 35 anni alla data di pubblicazione del bando e i soggetti riconosciuti vittime dei reati di violenza domestica.