Grotte di Frasassi, la cerimonia per i 50 anni dalla scoperta

59

GENGA (AN) –  Cinquant’anni dalla prima discesa nel ventre della montagna. La cerimonia che si è svolta sabato alle Grotte di Frasassi ha ripercorso ogni attimo di quella sensazionale scoperta, e ha saputo far rivivere negli occhi e nel cuore dei presenti le emozioni di quegli istanti infiniti. Ad impreziosire l’evento la presenza de Il Volo e il messaggio inviato in video dal regista Premio Oscar Vittorio Storaro in cui lancia l’idea di una nuova e scenografica illuminazione per le Grotte di Frasassi.

Circa duecento invitati, tra autorità locali e nazionali, hanno festeggiato il 50° anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi.

Una cerimonia emozionante che ha saputo toccare fin da subito la sensibilità dei presenti, facendo rivivere in diretta il brivido della prima discesa nel cuore delle Grotte di Frasassi.

Si è aperta così la cerimonia di ieri pomeriggio, e con l’arrivo sul palco dei veri scopritori a cui l’amministrazione comunale di Genga e il Consorzio Frasassi hanno voluto tributare un ulteriore omaggio consegnando a ciascuno la personale targa d’argento del 50ennale.

Ma le sorprese non sono finite qui. Infatti, oltre alla parata di autorità invitate sotto i riflettori dal giornalista Rai Duilio Giammaria a ritirare la targa commemorativa, tra cui il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e il Presidente della Provincia di Ancona Luigi Cerioni, gli ospiti più attesi della cerimonia sono stati Il Volo e il regista Premio Oscar Vittorio Storaro. Anche a loro il Comune di Genga e il Consorzio Frasassi hanno consegnato la targa del 50° Anniversario.

Per Vittorio Storaro è stata la figlia Francesca a ricevere l’omaggio, in quanto il Maestro, dopo l’inaugurazione della mostra foto cinematografica venerdì al Museo Di Genga, è ripartito per impegni di lavoro.

Ed è proprio a questo punto della cerimonia che il pubblico ha assistito al colpo di scena: durante la proiezione della videointervista che Storaro ha rilasciato per il pubblico dell’evento è trapelato l’interesse del Maestro a progettare una nuova e più scenografica illuminazione per le grotte di Frasassi.

«Sarebbe un onore – ha commentato dal palco il sindaco di Genga, l’avvocato Marco Filipponi – la firma del Maestro ha già impresso il suo prestigioso marchio sulle Grotte di Frasassi grazie al corto cinematografico interpretato da Il Volo e che ha ricevuto l’ovazione e il Premio alla Mostra del Cinema di Venezia. Ora pensare ad una nuova illuminazione che abbia la stessa mano sarebbe davvero straordinario».

«Il traguardo del 50° della scoperta è stato raggiunto nel migliore dei modi – commenta il Vicepresidente del Consorzio Frasassi, l’ingegnere Lorenzo Burzacca – partendo da circa un anno fa con la straordinaria voce del Maestro Andrea Bocelli che ha risuonato all’interno dell’Abisso Ancona, passando per la grande esposizione ricevuta dalla tappa del Giro d’Italia e arrivando ad oggi con la regia del Maestro Storaro e le tre voci de Il Volo. Cinquant’anni che per noi rappresentano non il punto d’arrivo, ma l’inizio di un nuovo percorso che rafforzerà il ruolo centrale che le Grotte di Frasassi rivestono nel panorama turistico regionale e del centro Italia».

Durante la cerimonia si sono alternate sul maxischermo immagini d’epoca e di attualità: momenti di storia, che da quel 25 settembre del 1971 hanno costruito, tassello dopo tassello, un cammino in parte scritto, ma ancora tutto da immaginare e ridisegnare.

Tra lunghi applausi a scena aperta, la celebrazione del 50° Anniversario della Scoperta si è conclusa con l’ovazione finale di tutti i presenti.