“Giornata delle Donne e Ragazze nella Scienza”, l’evento di OsimoLab

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Oggi appuntamento online per sensibilizzare  le ragazze   verso percorsi formativi  scientifici, tecnologici, ingegneristici e matematici.Prevista  la partecipazione di ospiti di altissimo livello sia europeo che nazionale

OSIMO – Spazio e contaminazioni STEM: i luoghi del possibile. E’ questo lo slogan dell’evento online organizzato da OsimoLab in occasione della “Giornata mondiale delle donne e ragazze nella scienza”, in programma oggi, giovedì 11 febbraio e che potrà essere seguito gratuitamente, a partire dalle ore 14, sul sito di Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-giornata-mondiale-delle-donne-e-ragazze-nella-scienza-141109382963?aff=erelexpmlt.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Osimo e organizzata nell’ambito del partenariato pubblico-privato OsimoLab-Xplace, coinvolgerà testimonianze di alto profilo, proseguendo nel percorso, avviato nel 2019, di evidenziare il potere trasversale della scienza e, nello specifico, delle scienze spaziali come mezzi per contribuire ad affermare l’uguaglianza nella diversità. Una questione, quest’ultima, evidente a livello globale, tanto da essere tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Per raggiungere risultati, c’è bisogno anche di una maggiore partecipazione dell’universo femminile nelle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica).

Per questo motivo, trattandosi di una sfida globale, OsimoLab si è rivolto all’Agenzia Spaziale Europea (ESA) quale massima espressione di contaminazione STEM a livello europeo nel panorama mondiale: lo spazio è ispirazione. Dopo Ersilia Vaudo (ESA) seguiranno Chiara Pastorino (Intesa Sanpaolo), Diva Tommei (Enea Tech), Linda Leonardi (Nano-Tech Spa), Elisa Mazzieri (Talent srl) e Francesca Faedi (UniUrb, Fondazione Occhialini). L’evento, moderato da Frida Paolella, consigliera delegata ad OsimoLab, si concentra su temi trasversali come scienza, manifattura, cultura, creatività, educazione e innovazione senza perdere di vista l’importanza di partire dal basso. OsimoLab rappresenta infatti un luogo in cui sviluppare un dibattito continuo, avendo come riferimento la nostra realtà: in una società globalizzata, si può e si deve partire dal basso, dalle piccole realtà locali, e dunque sono necessari luoghi come OsimoLab, per promuovere e dare attuazione sul territorio alle informazioni e agli orientamenti che riceviamo dai livelli più avanzati.