Fermignano, simulazione di reato: denunciato 31enne straniero

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L’uomo aveva simulato di aver subito una aggressione, ma i Carabinieri intervenuti hanno rilevato incongruenze nella dinamica della stessa.In seguito alle indagini è scattato il deferimento

FERMIGNANO (PU) – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Urbino hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un 31enne residente a Fermignano, originario dell’Est Europa, per simulazione di reato.
I fatti risalgono allo scorso 7 dicembre allorquando, nel citato comune, i militari dell’Arma erano intervenuti per una presunta aggressione ai danni del giovane. Quest’ultimo, ai militari ed ai sanitari intervenuti, aveva riferito di essere stato aggredito da un numero imprecisato di persone, le quali, dopo avergli legato le mani con del nastro adesivo, lo avevano poi aggredito.
Le immediate indagini condotte dall’Aliquota Operativa della Compagnia hanno però, sin dalle prime battute, fatto emergere alcuni dubbi rispetto alla genuinità del racconto dell’uomo. In particolare, i Carabinieri hanno rilevato diverse incongruenze nella dinamica dell’aggressione raccontata dall’uomo, cosa che ha portato i militari ad approfondire i movimenti fatti da quest’ultimo prima dell’aggressione.
Dalle successive indagini è emerso inoltre che quest’ultimo, poche ore prima della presunta aggressione, avesse acquistato all’interno di un supermercato un rotolo di nastro adesivo identico a quello ritrovatogli sulle mani al momento dell’intervento.
Questo ed altri elementi, ancora al vaglio degli inquirenti, hanno portato dunque al deferimento dell’uomo per simulazione di reato.