Facevano prostituire le figlie, 8 imputati ad Ancona

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ANCONA – Due sorelle sarebbero state costrette dai genitori a prostituirsi, quando avevano 14 e 16 anni, con uomini anziani in cambio di denaro e altri regali. Le ragazze, di origine straniera, ora maggiorenni e ospiti di una struttura di accoglienza, si sono costituite parti civili nell’udienza preliminare davanti al gup di Ancona Paola Moscaroli contro otto persone, tra cui i genitori, accusate a vario titolo di reati che vanno dall’induzione alla prostituzione minorile, consumata o tentata, e violenza sessuale.

Padre e madre devono rispondere anche di maltrattamenti in famiglia per aver fatto mancare alle figlie idonee condizioni di vita igienico sanitarie e un’educazione, causando sofferenze fisiche e morali. Imputata anche una giovane accusata di avere favorito la prostituzione. Le parti civili chiedono complessivamente 380mila euro di danni agli imputati. La prossima udienza dal gup si terrà il 9 maggio.