Sale a 6619 il numero dei campioni totali positivi al Coronavirus.Il grafico sull’andamento dei contagi giornalieri.Altri 5 morti
ANCONA – Il bollettino diramato dal Gruppo Operativo Regionale per le Emergenze Sanitarie (Gores) ci fornisce i dati del Covid 19 nella regione Marche di oggi, venerdì 15 maggio 2020.
I risultati delle analisi sui tamponi effettuate nelle ultime 24 ore sono i seguenti: su 783 campioni analizzati 16 risultano positivi con una incidenza del 2,04% di positivi rispetto a quelli giornalieri testati.Ricordiamo che ieri l’incidenza era stata dell’ 1,5%.
In tutto dall’inizio dell’epidemia sono 6619 le persone colpite dal Coronavirus nelle Marche su 53813 campioni testati.
Nella fase 2 di gestione della pandemia si allarga la platea delle persone sottoposte a tampone, per garantire il contenimento nel momento delle riaperture, con un capillare controllo, oltre che dei casi positivi, dei loro familiari e contatti anche se asintomatici (Gores).
Dopo il brusco aumento dei contagi del 4 maggio per altro motivato dal fatto che tale dato relativo ai tamponi raggruppava casi del 29, del 30 aprile, dell’1 e del 2 maggio, i valori degli ultimi giorni rientrano nell’ottica del rallentamento della curva epidemiologica. Dal 18 aprile infatti gli incrementi giornalieri oscillano dall’1% al 6% segno che il contagio sta perdendo vigore. Altri segnali significativi di una tendenza positiva vengono dal numero di dimessi/guariti che cresce di giorno in giorno e dal calo di terapie intensive e nuovi ricoveri.Siamo sulla strada giusta,ma bisogna continuare a rispettare regole e restrizioni affinché si possano avere risultati sempre più confortanti.
Il grafico sull’andamento dei contagi giornalieri nelle Marche nel periodo 4 marzo – 15 maggio 2020.
Si ricorda che è attivo il Numero Verde 800 936 677 della Regione Marche per informazioni sull’emergenza Covid-19.
Dal 29 aprile 2020, è in vigore un nuovo provvedimento regionale, che stabilisce gli orari per lo svolgimento dell’attività di asporto e amplia di un’ora l’apertura dei negozi di vicinato (generi alimentari o non alimentari ma autorizzati alla vendita durante l’emergenza da Covid), che possono ora chiudere alle 21 anziché alle 20 (dalle 8 alle 21).
Dal 4 maggio sono consentite passeggiate, svolte in maniera individuale, sulle spiagge, nel rispetto del distanziamento sociale.L’ordinanza è stata firmata il 30 aprile 2020, dal presidente Luca Ceriscioli.
Per ulteriori spiegazioni su disposizioni relative ad attività sportiva, a spostamenti all’interno del territorio regionale, al raggiungimento delle seconde case, al taglio del verde e coltivazione degli orti e alla manutenzione degli impianti sportivi,bisogna rifarsi all’atto di indirizzo firmato sempre il 30 aprile 2020.(Decreto n 142 del 30 aprile 2020).
Il 6 maggio 2020, il Presidente della Regione Ceriscioli ha firmato il Decreto relativo alla pratica delle attività sportive e motorie svolte in forma individuale.
Il 9 maggio 2020 è stato emanato il Decreto n. 148 in materia di commercio e somministrazione di alimenti e bevande.
Terapia al Plasma
Nel corso di una videoconferenza stampa del 13 maggio è stato reso noto che nelle Marche prenderà il via la sperimentazione della terapia al plasma anti Covid-19, che utilizza il plasma da donatori guariti da Covid 19 come cura precoce per pazienti con polmoniti da Sars Cov2.
Il protocollo di attuazione si chiama Tsunami (Trasfusion of convalescent plasma for early treatment of pneumonia due to Sars Cov2) ed è stato approvato dal Comitato etico nella seduta del 12 maggio 2020.
Le Marche partecipano a uno studio multicentrico che ha come capofila la Regione Toscana e che coinvolge anche la Campania, il Lazio, l’Umbria e la Sanità militare. I Poli di reclutamento marchigiano coprono l’intero territorio marchigiano: saranno il Servizio di Medicina trasfusionale di Ancona, di Pesaro e di Fermo, perché qui sono agganciate le unità operative di Malattie infettive. Per agevolare i candidati donatori sarà possibile recarsi anche in uno dei dodici servizi trasfusionali regionali per un prearruolamento e successivo invio degli idonei ai tre Poli di riferimento.
Aggiornamento Gores ore 12.00
Il numero di dimessi o guariti sale a 2847
Andiamo ad analizzare il bollettino che il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie ha fornito ,oggi,15 maggio 2020,a metà giornata, sui dati relativi alla situazione dei contagi e dei ricoveri nelle Marche .
Sale a 2847 (ieri 2725) il numero di persone guarite o dimesse dagli ospedali marchigiani, nelle ultime 24 ore, nell’ambito dell’emergenza Coronavirus.
196 sono i ricoverati (ieri erano 207) ,di cui 18 in terapia intensiva come ieri ,54 in semi-intensiva (ieri 56) ,area post-acute 55 (ieri 52); i pazienti in reparti non intensivi sono 69 (ieri 81).
I casi riscontrati positivi ai test sono 6619 su 53813 casi diagnosticati, di cui 2599 isolati in casa.
Le persone isolate in casa per contatti con persone positive al Covid-19 sono 5228 (2156 con sintomi e 3072 asintomatici) .In isolamento in casa 685 operatori sanitari.
Del totale dei casi positivi 1840 come ieri si riferiscono alla provincia di Ancona,2723 (ieri 2713) a quella di Pesaro-Urbino , 1087 (ieri 1082) alla provincia di Macerata, 455 come ieri a quella di Fermo, 288 come ieri a quella di Ascoli Piceno .Il servizio sanitario regionale delle Marche segue anche 226 ( ieri 225) casi fuori regione.
La provincia di Pesaro Urbino continua ad essere la più colpita dall’inizio del contagio.Anche oggi su 16 casi positivi in regione 10 sono di tale provincia (62%) . La provincia di Ascoli Piceno si dimostra invece in assoluto la meno colpita di tutta la regione Marche.La provincia di Fermo da sei giorni non ha nuovi casi positivi,quella di Ascoli da quattro giorni,quella di Ancona da due giorni.
Il grafico sulla distribuzione dei casi positivi per Provincia ad oggi 15 maggio
Aggiornamento Gores ore 18.00 sui decessi
Il Gores ha comunicato che le persone decedute nelle ultime 24 ore nelle Marche sono 5, 2 uomini e 3 donne, che soffrivano di malattie pregresse .
Le morti correlate al Coronavirus sono 982 dall’inizio dell’emergenza sanitaria: 520 persone erano domiciliate nella Provincia di Pesaro-Urbino,214 in quella di Ancona, 161 in quella di Macerata, 66 in quella di Fermo ,13 in quella di Ascoli Piceno e 8 erano residenti in altre regioni.
L’età media dei deceduti è di 80,5 anni;il 94,8% soffriva di patologie preesistenti.