Camerino, nuova discarica: il Sindaco Sborgia ribadisce il suo “no”

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sindaco Sandro Sborgia

Sborgia ha evidenziato “l’esclusione di alcuni Comuni che non sono stati presi in considerazione quali aree per la nuova discarica

CAMERINO – Nuovo incontro ATA a cui ha presenziato anche il sindaco di Camerino, Sandro Sborgia. Nell’ambito della riunione, convocata per discutere sul proseguimento delle verifiche, tra Provincia di Macerata e Comuni individuati quali potenzialmente idonei per la localizzazione della nuova discarica dei rifiuti urbani, è stato illustrato e consegnato un documento da far redigere agli uffici tecnici comunali in grado di contenere tutti i vincoli e le tutele presenti su ciascuna area. Il sindaco Sandro Sborgia ha ribadito il proprio “no” alla discarica, evidenziando nuovamente le criticità di Camerino e delle aree dell’entroterra maceratese sottolineando anche: “l’esclusione di alcuni Comuni che non sono stati minimamente presi in considerazione quali aree per la nuova discarica. Rispetto alla scorsa volta, mi pare che questa sia una posizione condivisa anche da tanti altri Comuni presenti. Data la complessità e la corposità della relazione da redigere, è stata evidenziato la necessità di avere a disposizione tempi più lunghi per poter produrre gli elaborati tecnici completi, a dimostrazione della inidoneità delle aree evidenziate nei propri Comuni, nonostante da parte di Camerino ci sia stata già un’ampia relazione che evidenzia dettagliatamente tutti i motivi e i fattori per cui non la nostra area debba essere esclusa” spiega il sindaco Sborgia.

Le aree individuate sono state segnalate nel documento dell’Assemblea Territoriale d’Ambito del 26 giugno 2020, con uno studio preliminare commissionato dall’Ata che si basa solo su delle cartografie e che non prende in considerazione i piani comunali. Il prossimo appuntamento in Provincia è stato fissato a ottobre per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori sulla base dei documenti prodotti dai Comuni.