Ascoli, “In nome della madre” di Sandra Vezzani: la presentazione

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Giovedì 9 dicembre 2021 presso la Libreria La Rinascita l’evento in collaborazione con Simbiosofia; sarà presente l’autrice

ASCOLI PICENO – Giovedì 9 dicembre 2021, alle  ore 17.30,presso la Libreria La Rinascita di Ascoli Piceno, si terrà la presentazione del volume “In nome della madre” di Sandra Vezzani .L’evento è promosso n collaborazione con Simbiosofia.

Il titolo della silloge si collega all’amore per la scrittura che l’autrice ha sperimentato fin da piccola nella casa natale. Scorrono davanti a noi immagini in cui scorgiamo Sandra che, durante numerose giornate, vince la noia annotando pensieri, mentre la madre, sarta, svolge la propria professione.

Dal buco della serratura la bambina spia le varie prove di abiti da parte delle clienti.
“ E’ bello che la poesia abbia una genesi apparentemente semplice e spontanea” ( estratto della prefazione al libro di Alessandro Quasimodo)
Sandra Vezzani nasce a Faenza ( RA) il 7 dicembre 1953, possiede un Diploma di Maturita’ Classica conseguito al liceo Classico “ E. Torricelli” di Faenza, nel 1977 consegue la laurea in Filosofia presso la Facolta’ di Lettere e Filosofia dell’Universita’ di Bologna.
Nel 1978 intraprende un viaggio in Africa, in Mozambico, dove restera’ fino al 1980. Dal 1980 al 2017 la sua attivita’ viene svolta nell’area della Regione Emilia-Romagna/ Marche presso due significative Aziende della GDO ( Grande Distribuzione Organizzata), l’attuale Coop Alleanza 3.0 e IGD Management ( Immobiliare Grande Distribuzione) con incarichi nell’ambito della Direzione delle Risorse Umane, delle Relazioni Sociali, ed infine della conduzione gestionale/ marketing delle Gallerie di C.C ( Centri Commerciali).

Con l’uscita dal mondo del lavoro Sandra ha poi conseguito un Diploma di Counselor Gestaltico presso la scuola di Simbiosofia di San Benedetto del Tronto e un diploma di Master di recitazione cine- televisiva presso Accademia Artisti a Roma.

Il libro e’ dedicato alla figlia, ma Sandra precisa:…non l’ho scritto per lei, ma l’ho scritto soprattutto grazie a lei…” sottolineando che, spesso c’e’ molta “gratitudine”, anche nella sofferenza e nelle difficolta’ del vivere quotidiano.

Non esiste lirica di questo libro che, in qualche modo, non le appartenga.
“… ho fatto scuole in cui le poesie si imparavano ancora a memoria, ho avuto maestri e docenti che ci abituavano alla comprensione del testo, che non era affatto una banalita’.
All’interpretazione del testo seguiva la recitazione, che diventava fondamentale per portare con la voce, le emozioni…”

Le sue fonti di ispirazione sono stati i grandi poeti latini, Catullo, Saffo, Leopardi, Pascoli, Carducci, Manzoni.
…La mia e’ una poesia semplice, introspettiva, realista, a tratti intrisa di una “ santa disperazione”, e penso alla poesia di Alda Merini, ma penso anche a due poetesse , una Inglese, dell’800, Elizabeth Barret Browning, ed una statunitense di fine ‘800, Emily Dickinson, che hanno avuto su di me grande influenza, e di cui mi sono nutrita per “portare fuori” emozioni!…”

Ingresso libero con Green pass e mascherina – info e prenotazioni eleonora@rinascita.it