Elio e le Storie Tese in ”Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo” ad Ancona

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Venerdì 20 ottobre prossimo al Teatro delle Muse di Ancona  il concerto teatrale per la regia di Giorgio Gallione. Biglietti sul circuito TicketOne

ANCONA – Sfiniti dal dover rispondere quotidianamente ad almeno 20 persone a testa che chiedono «Quando tornate insieme?» e «Ma non vi eravate sciolti?» (per non parlare del tasso), ELIO E LE STORIE TESE risolvono il problema tornando nei teatri dal 5 ottobre (anteprima il 30 settembre), diretti dal famoso regista Giorgio Gallione, con lo spettacolo “MI RESTA UN SOLO DENTE E CERCO DI RIAVVITARLO”, prodotto da Hukapan e Imarts.

Tra le tappe del tour figura il Teatro delle Muse di Ancona dove ELIO E LE STORIE TESE saranno di scena venerdì 20 ottobre alle 21. I biglietti dello spettacolo, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sul circuito TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita): poltronissima numerata 69,00 – poltrona numerata 63,25 – prima galleria numerata 51,75 – seconda galleria numerata 46,00 – terza galleria numerata 36,80 – palco primo ordine 63,25 – palco secondo ordine 51,75 – palco terzo ordine 40,25 (diritti di prevendita inclusi).

Info: 085 9047726 www.besteventi.it

Ecco alcuni commenti di persone che non hanno ancora visto il tour.

«”Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo” è un picaresco viaggio musicale nel repertorio vecchio… (e anche no…!) di Elio e le Storie Tese. Una radiografia folle e ragionata della nostrana Terra dei Cachi 2023 dove gergo, ironia, incursioni surreali e filosofia assurdista disegnano un bel paese italiota grottesco e contemporaneo, popolato di bellimbusti modaioli e adrenalinici o di improbabili ammaestratori di cozze, di onorevoli poco onorati o di coltivatori biologico/transgenici, di bizzarri animali da bestiario fantastico o da hippies ormai imbolsiti e fuori tempo massimo. Canzoni, monologhi, scherzi musicali, performance strumentali virtuosistiche e sciagurate, come è nello stile mitico e identitario del gruppo. Grande capacità musicale e talento compositivo al servizio di un racconto deflagrato e sempre sorprendente, dove metodo e follia, genio e sregolatezza incrociano continuamente strade e ispirazioni. Un concerto teatrale senza un attimo di tregua, dove lo sguardo dissacrante e giocoso di Elio e le Storie Tese genera comicità e paradosso. Uno sberleffo ironico e autoironico, dove il Riso o il Comico non sono mai digestivi, ma piuttosto sovversione del senso comune, strumenti del pensiero divergente, ludica e ragionata aggressione alla noia. Uno sguardo beffardo e esilarante che attraverso la musica e le canzoni crea divertimento, spiazzamento e stupore… perché, dice il poeta, senza lo stupore c’è soltanto l’ovvio»

Giorgio Gallione, famoso regista teatrale.

«La solita cagata»

Gabriela Falagnulo, tiktoker ASMR.

«Amme ezio e le cose tese non mi anno mai piaciuti xke sn boomer e cringe e nn sn rap»

Peto69, influencer.

«Aleeeeeeeeee!»

Dott. Manlio Conticini, commercialista di Elio e le Storie Tese.

«ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!»

Agenzia delle Entrate di Milano.

Si ringrazia lo studio grafico che cura l’immagine di Elio e le Storie Tese, Jekyll e Hyde, www.jeh.it.