25 aprile 2020, deposizione della corona a Cupramontana

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Il Presidente Cerioni: “Ricordiamoci l’art. 32 della Costituzione Italiana e lavoriamo insieme per uscire da questa emergenza”

ANCONA – Oggi, 25 Aprile “ricordiamo la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista. Ricordiamo la nostra Costituzione Repubblicana. Ricordiamo che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla Legge, ricordiamo che l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa e come mezzo di risoluzioni delle controversie e ricordiamo che la Repubblica, art 32 della Costituzione, tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della comunità – afferma Luigi Cerioni, Presidente della Provincia di Ancona E allora in queste giornate di pandemia mondiale, dove ci troviamo tutti a casa e in un’unica terra, ricordiamo che insieme dobbiamo lavorare per uscire da questa emergenza”.

Un pensiero del Presidente della Provincia di Ancona è rivolto ai 18enni del 2020. Nella giornata del 25 Aprile di ogni anno “molte amministrazioni hanno la tradizione di consegnare la copia della Costituzione Italiana nelle mani dei giovani che compiono 18 anni di età, ma oggi non è stato possibile – continua Cerioni – Questa importante consegna verrà sicuramente onorata quando l’emergenza sanitaria sarà finita”.

Anche se “la disposizione Prefettizia quest’anno ha previsto che alla cerimonia della deposizione della corona han potuto esser presenti solo l’Autorità deponente, un rappresentante dell’ANPI e dell’Associazione Combattenti e Reduci, Viva il XXV Aprile, Viva l’Italia!”.