Università Età libera Pesaro, domani l’incontro “Vietato leggere!”

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Storie di libri: il terzo appuntamento del seminario a cura della direttrice dell’Ente Olivieri Brunella Paolini racconta la storia dell’Indice dei Libri Proibiti

PESARO – Mercoledì 7 maggio alle ore 17.30 presso l’Auditorium dell’Università dell’Età libera di Pesaro “Vietato Leggere!”. Letture a cura de Le Voci dei Libri.

Vi era un tempo, non troppo lontano, in cui leggere determinati autori era considerato pericoloso e immorale; nel 1559 papa Paolo IV, al secolo Gian Pietro Carafa, istituì l’Indice dei Libri Proibiti, allo scopo di controllare la diffusione di opere eretiche o considerate contrarie alla dottrina cattolica.

L’Indice, costantemente aggiornato, fu abrogato solo nel giugno del 1966: nell’elenco figuravano anche autori insospettabili, come Dante Alighieri, Immanuel Kant, Alberto Moravia, accanto alle opere di eretici conclamati come Martin Lutero o Giovanni Calvino, o l’umanista Erasmo da Rotterdam.

Il terzo appuntamento del seminario “Storie di Libri”, a cura di Brunella Paolini, direttrice dell’Ente Olivieri e organizzato dall’Università dell’Età libera di Pesaro si intitola “Vietato leggere!” e ripercorre la storia dell’Indice dei Libri proibiti a partire dalla sua istituzione, nel XVI secolo, fino alla sua abolizione, avvenuta meno di 60 anni fa.

Oltre a uno stralcio della prefazione all’Index Librorum Prohibitorum del 1948, saranno letti brani di Giacomo Leopardi, Gabriele D’Annunzio, Henry Bergson, Antonio Fogazzaro, Ada Negri, Alberto Moravia, Simone De Beavoir e Aldo Capitini da Le Voci dei Libri Olimpia Bassi, Antonio Boiano, Rita Caprio, Vittorio Ceccaroli, Silvana Di Paolo, Rosa Lorena Ferri, Valentina Giardini Di Battista, Cinzia Rossi ed Emanuele Savini.

L’incontro avrà luogo nell’Auditorium dell’Università dell’Età Libera (Campus Scolastico) di via Nanterre alle 17.30; ingresso libero fino esaurimento posti.

“Storie di Libri” gode del patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Pesaro.