Tipicità alla Bit 2018: in arrivo diverse tappe nelle Marche

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Tipicità alla Bit 2018: in arrivo diverse tappe nelle MarcheMILANO – È l’anno del cibo italiano e Tipicità non poteva trovare un contenitore migliore, la BIT di Milano – la manifestazione internazionale del turismo leader in Italia – per presentare le iniziative che nel 2018 attraverseranno tutti i territori delle Marche. Il viaggio del gusto partirà da Fermo, dal 3 al 5 marzo, sede storica di Tipicità, giunta alle venteseiesima edizione.

“Abbiamo già il tutto esaurito per l’area espositiva con oltre 200 realtà presenti – dichiara l’organizzatore Alberto Monachesi – con 100 eventi in programma e 20 delegazioni internazionali e nazionali che tra meno di mese saranno nella nostra regione”.

Cibo, turismo e manualità sono i tre pilastri che caratterizzeranno la manifestazione per raccontare un vero e proprio modo di vivere all’italiana, ricercando la qualità ed esaltando i “genius loci” nascosti nei piccoli Comuni del territorio.

Tra gli ospiti ci saranno chef di livello mondiale, tra cui Chicco Cerea, Enrico Derflingher, Claudio Sadler, Rocco Pozzulo, Maia Tsakanova, Paolo Gramaglia, Silvia Baracchi, Riccardo Lucque, Davide Botta insieme agli stellati marchigiani.

“Tipicità è una porta di accesso verso la nostra terra – afferma il vicesindaco di Fermo Francesco Trasatti – ed è un ponte per la promozione del nostro territorio che viene così conosciuto in tutta Italia e all’estero”.

Appena un mese e mezzo dopo l’appuntamento di Fermo c’è Tipicità in blu, dal 17 al 20 maggio ad Ancona.

“Siamo alla quinta edizione – dice il vicesindaco del capoluogo marchigiano Pierpaolo Sediari – e questo è un anno particolare per la concomitanza con la notte della ricerca scientifica”.

La manifestazione, centrata sulla blu economy, investirà tutta la città e coinvolgerà anche Durazzo, porto albanese sull’Adriatico che vanta, come Ancona, una grossa realtà cantieristica.

A conferma che Tipicità è un laboratorio di esperienze permanente, sviluppato durante tutto l’anno, da maggio a novembre ci sono le oltre trenta tappe del Grand Tour delle Marche, le più belle, autentiche e significative esperienze che parlano della nostra regione, tra luoghi di incanti, creazioni Made in Italy ed esaltazione del gusto.

Un modo per viaggiare e per scoprire la bellezza paesaggistica, architettonica, storica, culturale, artistica di un territorio che ha tutto. A dare qualche anteprima Rita Soccio, Ruben Cittadini ed Elisabetta Torregiani, rispettivamente assessori dei Comuni di Recanati, Castelfidardo e Castelraimondo. Il 2018 non è solo l’anno rossiniano in cui si celebra il compositore e grande gourmet pesarese Gioachino Rossini; quest’anno ricorrono anche 200 anni dalla prima stesura de L’infinito di Giacomo Leopardi che sarà festeggiato nella sua città natale. Dalla città mondiale della poesia e quella della musica, patria della fisarmonica. A Castelfidardo si potrà scoprire l’affascinante storia di uno strumento esportato in tutto il mondo fin dal Novecento mentre a Castelraimondo gli amanti della bellezza troveranno un evento emozionante ed antico: l’Infiorata.

Le numerosissime realtà delle Marche si muovono insieme: ecco Tipicità, hub di conoscenze ed esperienze.