Sisma, il gip di Ascoli revoca la custodia cautelare in carcere

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ASCOLI PICENO – Il gip del Tribunale di Ascoli Piceno ha revocato la misura della custodia cautelare in carcere e disposto quella meno afflittiva degli arresti domiciliari per il funzionario della Regione e l’amministratrice della ditta di San Benedetto del Tronto che erano stati arrestati lo scorso 12 giugno nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Ascoli sullo smaltimento delle macerie del terremoto del 2016 nel Piceno e nel Fermano.

L’accusa contestata è di corruzione e rivelazione di segreti di ufficio; altre due persone sono indagate a piede libero. Il giudice ha tenuto conto dei rilievi avanzati dai difensori dei due, secondo cui non vi sarebbe più il pericolo di reiterazione di reato in quanto il funzionario è sospeso dal servizio e la donna non è più amministratrice della ditta. Secondo l’accusa, in cambio di informazioni riservate, la donna avrebbe fatto al funzionario promesse di future partecipazioni societarie.