San Severino, le tele di Filippo Bigioli nella Pinacoteca civica

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SAN SEVERINO MARCHE – Dopo i bozzetti danteschi presto altre opere dello straordinario artista settempedano Filippo Bigioli potrebbero trovare una momentanea collocazione all’interno della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, a seguito del trasferimento di numerose opere dalla Galleria d’arte moderna, al primo piano del palazzo Comunale, resa inagibile a causa del terremoto.
La Galleria, infatti, sarà oggetto di lavori di risistemazione strutturale e il materiale in essa custodito sarà destinato ad essere conservato nei magazzini comunali. Non sarà così per alcuni importanti dipinti del Bigioli.

Le opere “Paolo e Francesca”, “Funerale di Dante Alighieri”, “Dante e Virgilio”, “Raffaello e la Fornarina”, “Un ballo dato da Giorgio il Nero”, “Renè e Atala”, “La fine dell’uomo buono” e “La fine dell’uomo malvagio” potranno tornare così a fare bella mostra di sé insieme ai 27 quadretti, raffiguranti scene tratte dal poema allegorico-didascalico più conosciuto al mondo: la Divina Commedia.